I ritmi della tradizione, la musica popolare, i suoni tanto cari ai nostri nonni. Tutto questo e molto di più è SalTaranta, rassegna giunta alla dodicesima edizione che porta ad Acuto la ricchezza della musica folk, etnica e world.

I protagonisti
In piazza Dante, a partire dalle 21.30, si esibiranno i Musicisti del Basso Lazio, band storica della provincia ciociara che ripropone i suoni della nostra tradizione. Fondati nel 2000 dal musicista e cantautore Benedetto Vecchio, sono da sempre impegnati nel recupero e nella promozione dell'identità folcloristica e musicale del sud Lazio e della Ciociaria. Hanno pubblicato sei dischi e tre dvd e hanno partecipato a circa 1.200 concerti in Italia e all'estero. Ascoltarli e vederli dal vivo è un vero spettacolo. Sul palco saliranno, direttamente dal Salento, anche gli Ariacorte. Il gruppo propone una musica che, pur avendo radici antiche, è reinterpretata in un'espressività e un'identità moderna e attuale, con gli strumenti tradizionali, il tamburello a cornice e la tammorra, per un sound e per i ritmi tipici della "pizzica" salentina. La presenza di alcuni danzatori contribuisce a dare allo spettacolo un'ulteriore intensità emotiva. Infine gli AmaKorà, gruppo etno-pop calabrese. Gli AmaKorà nascono a Vazzano nel 2011 con il nome di Subsicinu, il cui progetto musicale-culturale nel 2013 si tramuta in AmaKorà. La consacrazione avviene con il trionfo nel "Kaulonia Tarantella Future 2013", quando si aggiudicano la possibilità di partecipare a uno dei maggiori festival del meridione, il "Kaulonia Tarantella Festival 2014". Da allora sono fra i migliori interpreti della musica popolare calabrese che continuano ad esportare sui palchi di tutta Italia. L'amministrazione comunale informa che ci saranno navette di collegamento dal parcheggio del campo sportivo (località Colleborano) al centro storico e che per tutta la durata dell'evento le attività commerciali e gli stand gastronomici resteranno aperti.