La manifestazione
13.06.2023 - 20:00
Tradizione, folklore, cultura. Sono questi i tratti distintivi della prima edizione dell'evento folkloristico "Ballaciò", organizzato dal Comune di Frosinone in collaborazione con la Pro Loco, per le serate del 17 e 18 giugno presso la Villa Comunale. Una manifestazione alla riscoperta di costumi, suoni, rituali e scene di vita passata che abbiamo quasi completamente dimenticato, e che sono, in realtà, dei veri e propri punti di forza per il turismo. Presenti il sindaco Riccardo Mastrangeli, gli assessori Alessandra Sardellitti e Simona Geralico, il presidente della Pro Loco Alfonso Scaccia, il maestro Alberto Giuliani del gruppo polifonico "Città di Frosinone", la presidente provinciale Unicef Lucia Favilla, che ha presentato le pigotte "ciociare", il maestro Angelo Piccoli, Giuliano Gabriele dell'orchestra giovanile "Officine Meridionali", il rappresentante del gruppo folkloristico "La Strenga" e qualche esponente di stand enogastronomici. Sabato 17, si inizierà dalle 19 con l'apertura di stand enogastromici, mentre alle 20 verranno eseguiti brani folkloristici a cura del gruppo polifonico "Città di Frosinone", diretto dal maestro Alberto Giuliani, e alle 20:30 ci sarà l'esibizione itinerante dei gruppi folkloristici. Alle 21:30, "Concerti-Giuliano Gabriele & Officine Meridionali Orchestra".
Domenica 18, sempre alle 19 si inizierà con l'apertura di stand enogastronomici, alle 20 si procederà con i brani folkloristici a cura del gruppo polifonico diretto dal maestro Alberto Giuliani, alle 20:30 l'esibizione itinerante dei gruppi folkloristici e organetti, e infine alle 21:30 lo stage di ballarella e saltarello a cura del gruppo "Danza della Terra". «Una sorta di viaggio alla riscoperta della nostra identità, quell'identità che è la vera vittima della globalizzazione e che dobbiamo assolutamente tentare di recuperare» ha detto l'assessore Simona Geralico. Il presidente della Pro Loco Alfonso Scaccia ha parlato di un evento importante per il turismo, che «negli ultimi anni ha preso piede in modo abbastanza serio, importante. Frosinone non ha il mare, non ha la montagna, quindi non abbiamo le peculiarità di altri luoghi turistici, per cui noi il turismo lo dobbiamo portare attraverso elementi attrattivi che dobbiamo essere in grado di creare, con tanta buona volontà».
«Il ruolo di Frosinone dovrebbe proprio essere quello di favorire la conoscenza non solo della tradizione di ogni singolo paese, ma anche della bellezza, e quindi sviluppare il turismo sulla nostra provincia» ha detto l'assessore Alessandra Sardellitti. Per il sindaco Riccardo Mastrangeli «il nostro territorio merita di essere enfatizzato, merita di essere propagandato ed essere portato all'esterno. Grazie agli assessori, un grazie sicuramente alla Pro Loco che fa da spinta propulsiva a queste nostre idee. Se vogliamo veramente che questo territorio abbia una sua dimensione, bisogna riscoprire in maniera orgogliosa quelle che sono le proprie bellezze, quella che è la propria storia, quella che è la fierezza del nostro popolo ma, soprattutto, quella che è la nostra identità».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione