Stasera alle 21 il teatro "Nestor" di Frosinone ospiterà lo spettacolo "Baccanti 2660", ispirato alla tragedia di Euripide, organizzato dalla compagnia teatrale del liceo classico "Norberto Turriziani" di Frosinone, sotto la dirigenza scolastica della professoressa Erminia Gnagni. Un'occasione formativa di alto profilo artistico-culturale tramite cui i ragazzi dell'istituto scolastico hanno la possibilità di esprimersi e mettersi in gioco. La compagnia, nata nel 2021, è formata da oltre quaranta studenti del triennio che, da ottobre a maggio, si occupano dell'allestimento dello spettacolo, con ruoli musicali, coreutici e attoriali.

Regista il professore Ivano Capocciama, e coreografa la professoressa Alessia Rea. Referente del progetto la vicepreside, professoressa Serena Incani. "Baccanti 2660" è una drammatizzazione delle Baccanti di Euripide, composta dal tragediografo tra il 407 e il 406 alla corte di Macedonia, l'ultima, nonché più enigmatica, opera di Euripide. Lo spettacolo, portato in scena, sarà ambientato in un ipotetico anno 2660, un futuro distopico e post-pandemico, in cui il "morbo" dionisiaco si aggira tra le mura di Tebe, causando un'atmosfera di angoscia generalizzata, e chi prova a contrastarlo, si trova davanti il diffondersi irrefrenabile del contagio cui tutti soccombono.

Come ci ha spiegato la referente del progetto Serena Incani «Il progetto teatrale è una delle colonne portanti della nostra scuola. In esso ho investito molte energie, poiché sono fermamente convinta del valore aggregativo ed espressivo di un'attività che fa emergere le potenzialità di tutti i ragazzi partecipanti in un contesto stimolante, creativo e libero. Fondamentale anche la ricaduta sulla consapevolezza personale, sull'autostima, sulle capacità di socializzare e di lavorare in gruppo.
Inoltre, portare in scena tragedie che i ragazzi studiano nei programmi scolastici, rappresenta un esempio ideale di "scuola agita", di studio critico che li porta a relazionarsi con la classicità in modo consapevole, recependone il valore etico ed estetico».

Lo scorso anno, la compagnia si è esibita nell'ambito del Festival del "Giovane Teatro Antico" di Paestum con "Le Troiane" di Euripide, riportando il primo premio, mentre quest'anno è stata selezionata per partecipare al Festival del "Teatro Antico dell'Inda", esibendosi il 16 maggio nel teatro greco di Akrai-Palazzolo Acreide, vicino Siracusa.
L'ingresso allo spettacolo è libero, saranno raccolti contributi volontari per le spese organizzative.