Il maestro Riccardo Tiberia è stato nuovamente protagonista di un grande concerto a Mosca, nella grande sala presente all'interno del Conservatorio di Mosca, alla presenza di oltre 2.000 persone. Il musicista ceccanese ha suonato l'organo di Cavaille-Coll del 1900 (nella foto), meccanico a 3 manuali e 50 registri. Il progetto per la costruzione dello strumento è stato proposto dall'architetto Zagorsky nel XIX secolo. I finanziatori riuscirono ad acquisire l'organo, uno dei migliori al mondo, oltre a tutto il necessario per organizzare i concerti. E così venne costruito anche il conservatorio moscovita. La grande sala si trova nell'edificio principale.
Il concerto, di fronte a un pubblico attento di cultori, è iniziato con l'esecuzione delle "Quattro Stagioni" di Vivaldi, nella trascrizione per organo e orchestra. Sempre nella prima parte, il "Te Deum" di Charpentier è stato particolarmente apprezzato. Altri brani del più suggestivo repertorio romantico, sempre trascritti per organo e orchestra, sono stati eseguiti da Tiberia, interrotto da scroscianti applausi. Particolarmente apprezzata la "Sonata al chiaro di luna" di Beethoven, con momenti di vera commozione durante l'esecuzione dell'Adagio di Tommaso Albinoni. Per la Pasqua ortodossa, il Maestro Tiberia sarà nuovamente a Mosca.