Palazzo Campanari in Veroli è il prestigioso teatro in cui va in scena, in questi giorni, la più amata tra le favole italiane. Pinocchio, il burattino nato dalla penna di Carlo Collodi, si trova a suo agio tra gli eleganti saloni della nobile dimora, e sta ricevendo i saluti di tanti bambini e ragazzi. Moltissime le scolaresche che stanno visitando la mostra multimediale "Pinocchio: Immersive Art Experience" e che si stanno facendo incantare dal suo magico paese dei balocchi.
La massiccia presenza delle scuole del territorio è certamente un elemento importante, che sottolinea l'attenzione che deve essere rivolta ai più giovani nella programmazione e promozione di eventi culturali, nella prospettiva di contribuire in modo significativo alla loro crescita e al loro futuro. L'apertura della mostra, voluta dal sindaco Simone Cretaro e dal consigliere delegato alla cultura Francesca Cerquozzi, è garantita dai volontari del servizio civile in forza alla Pro loco Veroli. Per immergersi nell'incantevole favola senza tempo di un burattino che sognava di diventare un bambino vero, ci sarà tempo fino al prossimo 19 marzo. La prenotazione per visitare la mostra è obbligatoria: al sito online o al n. tel. +39 0775 238929 (anche whatsapp, Email info@prolocoveroli.it.
All'interno della mostra è possibile ammirare una singolare raccolta di oggetti, opere d'arte, ricordi e memorie, tutti dedicati al burattino più celebre della storia. A dare vita a questa appassionata esposizione artistica, è Cristina Carlini, che ha messo a disposizione dei visitatori della mostra, organizzata dal Comune di Veroli, la sua personale visione de "Le avventure di Pinocchio".
La mostra, intitolata "Pinocchi di carta: 140 anni di immagini e creatività" si compone di libri, pubblicazioni ed oggetti dedicati al burattino ed agli altrettanto incredibili personaggi con cui intreccerà il cammino che lo porterà a diventare un bambino vero: amici e nemici, buoni e cattivi, perché tutti hanno un loro ruolo in questa storia fantastica ed attraente. Particolarmente pregevoli i graziosi teatrini, opera originale dell'artista, che mostrano, con suggestiva vivezza di particolari, alcuni dei momenti più famosi di una storia tanto amata. La mostra occupa due stanze a piano terra del nobile Palazzo Campanari ed è un autentico, delicato petit cadeau che Cristina Carlini offre a chi, come lei, ama immergersi nelle avventure senza tempo di un burattino che sognava di diventare umano.