Quarantasette edizioni, decine di ospiti e lo stesso entusiasmo di quel "lontano" 1976 quando per la prima volta venne organizzato il "Premio Letterario Val di Comino", considerato tra i più importanti riconoscimenti letterari italiani che neanche il Covid è riuscito a fermare.
A fondarlo lo scrittore Gerardo Vacana, ancora oggi anima di un evento diventato un appuntamento tradizionale non soltanto per la nostra provincia, che organizza insieme al figlio Luigi e al "Centro Studi Letterari Val di Comino".

Questi i vincitori che verranno premiati domenica prossima alle 18 al teatro comunale di Alvito: per la sezione Poesia Antonella Anedda, con il volume "Geografie" (Garzanti, Milano); Premio Speciale alla Carriera a Gëzim Hajdari; per la Saggistica Letteraria Mirko Tavoni, con "Qualche idea su Dante" (Il Mulino, Bologna); per la Saggistica Storica Francesco Sabatini (per l'insieme della sua opera); per la Storia Locale Claudio Vettese, con "Come Eravamo/Storie – Usanze – Tradizioni" (Arpinate Stampa, Arpino); per il Giornalismo Valentina Bisti del Tg1 Rai.

Per il Teatro l'ambito ricoscimento sarà assegnato all'attore Michele Placido, il cui nome è legato a doppio filo a quello della polizia, visto che è arrivato al successo interpretando il mitico commissario Corrado Cattani ne "La Piovra", la celebre serie tv prodotta negli anni ottanta in Italia, con dieci milioni di spettatori in media. Il personaggio in brevissimo tempo entrò nel cuore di ogni italiano: forte, coraggioso e pronto a tutto pur di sconfiggere le mafie, il commissario Cattani divenne un vero e proprio simbolo dell'Italia di quegli anni. La giuria del "Val di Comino", presieduta da Giovanna Ioli, annovera Marcello Carlino e Gerardo Vacana.

Sfogliando il glorioso albo d'oro dei premiati, compaiono tra gli altri gli scrittori come Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Luciano Erba, Jolanda Insana, Claudio Magris, Luigi Baldacci, Evgenij Solonovich, Jacqueline Risset, Alberto Bevilacqua, Edith Bruck, i giornalisti Chiocci, Martinelli, Molinari, Fontana, Trufelli, ma anche gli attori Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Vincent Spano, Giuliana De Sio, Lina Sastri, Angela Luce, Violante Placido e Silvio Muccino. I nomi di quest'anno, che non hanno bisogno di alcuna presentazione, arricchiscono ulteriormente un Albo d'Oro tra i più riconosciuti della Penisola.

La manifestazione, come sempre, dopo un recital dalle pagine dei vincitori affidato a Dionisio Paglia, omaggerà gli ospiti e i presenti anche in musica. In cartellone un concerto d'onore, con l'interpretazione di Fabio Viglietta al violino e Natale Facchini al pianoforte.