Tutto pronto per la sedicesima di "Fontana Liri…ca", appuntamento in programma domani e domenica alle 21.30. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, si svolge nella suggestiva piazzetta di Santo Stefano, nel cuore del centro storico del borgo antico. L'evento è organizzato dall'associazione "Amici della musica", sodalizio guidato dal direttore artistico Moreno Bianchi. Data l'importanza dell'esecuzione musicale, il ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini ha concesso il patrocinio alla manifestazione. Oltre la Regione Lazio e l'amministrazione comunale, efficace anche la collaborazione della Pro loco. Agli sponsor il sentito ringraziamento e il plauso dell'organizzazione.

Lo spettacolo "Note verso il cielo 2022" è dedicato al compianto sindaco Giuseppe Pistilli, artefice e promotore delle iniziali serate dedicate alla lirica. Il ruolo di presentatrice è affidato ad Aurora Folcarelli. La prima serata, domani, s'intitola "L'oro di Napoli" ed è una panoramica rassegna di melodie napoletane proposte da un cast di valenti artisti: Daniela Bruera (soprano), Francesco Marsiglia (tenore), Vincenzo Malacario (chitarra), Elide De Angelis (mandolino) e Alessandro Marsiglia (pianoforte). Domenica, invece, è di scena il "Gran galà lirico". Protagonista della serata il soprano Maria Luigia Borsi, famosa cantante di origine fontanese. Al suo fianco duetteranno Antonello Palombi (tenore), Giuseppe Altomare (baritono), Antonio Di Matteo (basso) e Maurizio Turriziani (contrabbasso). A seguire il siparietto degli estrosi maestri di musica Brad Repp (violino) e Gianni Gambardella (pianoforte).
Ancora una volta Fontana Liri ospita un importante avvenimento con illustri personaggi della musica d'autore. Naturalmente spicca la beniamina di casa Maria Luigia Borsi, ambasciatrice del bel canto, cittadina onoraria.

Come non ricordare, tra i tanti spettacoli in ogni parte del mondo, le esibizioni a fianco di Andrea Bocelli in occasione della giornata di apertura dell'Expo di Milano, i canti a due voci con José Carreras e la magistrale interpretazione dell'operetta "La vedova allegra" di Franz Lehar con direzione di Lorin Maazel e Riccardo Muti. La raffinata interprete dal timbro inconfondibile ha già avuto modo di imporsi, a livello internazionale, come una delle cantanti più interessanti della sua generazione.

Orgoglioso il direttore artistico Moreno Bianchi: «Sono soddisfatto, ancora una volta, di aver promosso un incontro così importante. Un caloroso grazie alla concittadina Maria Luigia Borsi, molto legata e fiera delle sue origini ciociare».
Per la serata conclusiva il ricco repertorio comprende brani di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Georges Bizet e Ruggero Leoncavallo. Non mancherà il musichiere con i classici motivi napoletani: "Core ngrato", "Funicolì funicolà", "Anema e core", "Te vojo bene assaje" e l'intramontabile "O sole mio".