Grande successo per la manifestazione conclusiva del progetto dal titolo "Pianeta Terra: casa comune da coltivare e custodire", dell'Istituto comprensivo Sacchetti-Sassetti Gli alunni dell'Istituto comprensivo Alatri 2, guidato dalla dirigente scolastica professoressa Carmela Rita Vessella, hanno salutato l'anno scolastico con la manifestazione finale del progetto "Pianeta Terra: casa comune da coltivare e custodire".

Il progetto
Un progetto portato avanti dagli insegnanti nel corso dell'anno scolastico, che ha coinvolto tutti i bambini dell'Istituto dai tre ai quattordici anni, ispirato all'Agenda 2030 e all'enciclica "Laudato sii" di Papa Francesco, con lo scopo di educare gli alunni al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell'ambiente, prendendosi cura di se stessi, degli altri e del territorio, in forme di cooperazione e di solidarietà. Gli alunni delle classi quarta e quinta dei plessi della scuola primaria di Basciano, Collepardo, Collelavena, Fiura e Fontana Scurano, insieme alle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado, hanno accolto, nel centro storico di Alatri, in un percorso itinerante, i loro coetanei delle altre scuole del territorio.

Hanno illustrato loro il lavoro fatto, mostrando di aver acquisito le proprie radici culturali ed atteggiamenti propositivi nei confronti del futuro, attraverso la conoscenza e la cura del bene culturale, con l'adozione delle fontane monumentali più importanti della città. Le fontane, una volta punto di incontro e di socializzazione oltre che fonte di approvvigionamento di acqua, hanno perso questo valore; quello che oggi resta, è un patrimonio da valorizzare e conservare che rischia di scomparire. Adottare un monumento, infatti, non significa solo conoscerlo ma anche prenderlo sot to tutela spirituale e dunque sottrarlo all'oblio e al degrado, averne cura, tutelarne la conservazione, diffonderne la conoscenza, promuoverne la valorizzazione. È per questo che gli alunni hanno compiuto un viaggio tra alcune delle antiche fontane della città, dimostrando che il ruolo della scuola, in questo contesto, è decisivo e di fondamentale importanza perché contribuisce alla crescita di cittadini attivi e consapevoli.

Presenti all'evento il sindaco dottore Maurizio Cianfrocca, l'assessore all'ambiente dottoressa Eika Santobianchi, il de legato all'istruzione signor Sandro Vinci, il responsabile dell'Ufficio cultura dottore Antonio Agostini e il comandante della polizia locale nella persona del dottore Nicola Bucciarelli il quale ha fornito collaborazione ed assistenza durante tutta la manifestazione. Entusiasta la dirigente scolastica, professoressa Carmela Rita Vessella, la quale, al termine della manifestazione, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento dimostrando che l'impegno e il lavoro in sinergia e in collaborazione tra le diverse istituzioni e i diversi ruoli, porta sicuramente ad essere una società in cui l'intervento di ciascuno ha un suo peso, un valore ineliminabile, e che la collaborazione può moltiplicare le possibilità di riuscita.

Ed è questo convincimento che ha portato l'Istituto comprensivo Alatri 2 sulla strada della neonata Rete "Alatri Green", all'interno della quale i cinque istituti scolastici del territorio, in sinergia tra di loro e con l'amministrazione comunale di Alatri, hanno lavorato insieme per la salvaguardia ambientale. Questo è quanto ci hanno mostrato gli alunni dell'istituto Alatri 2 che, tra storia, giochi e canti, ci hanno dimostrato che, educare a un nuovo modo di pensare, è il passo più importante verso un maggiore rispetto del pianeta e degli uomini che lo abitano. Felici di aver "adottato le fontane" e di essere stati protagonisti di un importante progetto all'insegna del rispetto dell'ambiente, del territorio, anche alla scoperta delle bellezze del paese, tutti gli studenti che hanno trascorso bellissimi momenti di condivisione e divertimento. Felici del valido progetto che ha coinvolto i bambini anche le rispettive famiglie.