Il Teatro Comunale d'Alvito organizzato in perfetta adesione ai protocolli cgovernativi, applausi a scena aperta e ancora un successo, che si rinnova dal 1976.
Da quando in seno al Consiglio provinciale di Frosinone, nasceva il Premio letterario "Val di Comino". Da quella data si sono susseguite quarantacinque edizioni. «Il prestigio di un riconoscimento letterario – sottolinea il fondatore Gerardo Vacana – è tutto nella scelta dei premiati, ma non solo. Sono passati da qui i più grandi scrittori italiani, tutti in qualche modo rimasti legati al territorio e alle iniziative del Centro Studi Letterari che organizza l'evento. Un evento affezionato come pochi alla Val di Comino e alla Ciociaria, nato proprio allo scopo di promuoverla e salvaguardarne la bellezza».

E la conferma più autentica del prestigio dell'iniziativa, considerata tra i più ambiti riconoscimenti letterari del nostro Paese, la si trova sfogliando l'albo d'oro della manifestazione. Proprio qui compaiono, tra gli altri, i nomi di Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Jolanda Insana, ClaudioMagris, LuigiBaldacci, Evgenij Solonovich, Jacqueline Risset, Alberto Bevilacqua; ma anche gli attori Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Giuliana De Sio, Lina Sastri, Angela Luce, Violante Placido, Silvio Muccino...Ieri nel Teatro comunale Alvito si è segnato un nuovo successo.

Una platea composta e ben organizzata, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, ha applaudito i vincitori dell'edizione 2020 scelti dalla giuria presieduta da Giovanna Ioli e composta da Marcello Carlino, Elio Gioanola e Gerardo Vacana. Il Premio quest'anno è stato assegnato, per la Poesia, a Franco Marcoaldi, con il volume "Amore non amore" (La nave di Teseo, Milano); per la Saggistica a Giulio Ferroni con il testo "L'Italia di Dante. Viaggio nel Paese della Commedia" (La nave di Teseo, Milano); per il Giornalismo a Massimo Martinelli, direttore de "Il Messaggero"; per il Teatro a Adriano Giannini; menzione speciale per il Giornalismo a Lorenza Di Brango, vicedirettore del Tg Teleuniverso.

Il Premio "Val di Comino", dopo la cerimonia di premiazione e un suggestivo recital delle pagine di Ferroni affidato a Dionisio Paglia e del poeta Marcoaldo, che ha voluto leggere lui stesso i propri versi, ha concluso la serata con il concerto dei solisti dell'Orchestra da Camera di Frosinone che hanno deliziato il pubblico con un straordinario programma dal titolo "La musica strumentale italiana, da Bottesini a Morricone". Si archivia così un'altra edizione da incorniciare. Appuntamento all'edizione 2021.