Come nella migliore tradizione della commedia all'italiana "Vieni a vivere a Napoli", è un film in tre episodi firmati dai tre registi napoletani del momento: Guido Lombardi, Francesco Prisco, Edoardo De Angelis (fresco vincitore di un meritatissimo David di Donatello per la miglior sceneggiatura originale per "Indivisibili"). Vero artefice del successo del film il produttore Alessandro Cannavale (Run Film) che ha chiesto loro di raccontare Napoli nel suo rapporto con i cittadini immigrati, nello specifico un bambino cinese, una badante ucraina e un ragazzo cingalese, tre rappresentanti di culture che oramai fanno parte dell'amalgama multietnico della città partenopea. Un vero e proprio omaggio alla città di Napoli, quindi, che ci viene mostrata attraverso tre storie appunto: il primo episodio "Nino e Yoyo" è diretto da Guido Lombardi, "Luba" invece da Francesco Prisco, mentre "Magnifico Shock" vede alla regia Edoardo De Angelis. Tra gli interpreti da segnalare Miriam Candurro, Antonio Casagrande, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito. Napoli è una città che contiene molti mondi e li accoglie tutti come una madre amorevole, un universo di immagini e storie firmato da tre giovani autori tra i più visionari del nostro cinema.
Curiosità:
Il produttore Alessandro Cannavale, fondatore della Run Film (società di produzione Cinematografica e Audiovisiva) è figlio d'arte: il suo illustre genitore infatti è l'indimenticato attore Enzo Cannavale ("Nuovo Cinema Paradiso", "32 dicembre", "Le Avventure di Pinocchio").