Pokémon GO, il primo videogioco per smartphone dedicato ai Pokémon, è uscito mercoledì 6 luglio in alcuni paesi tra cui lâAustralia, mentre in Italia dovrebbe essere disponibile dal 15 luglio, anche se qualcuno è già riuscito a ottenere una copia del gioco.
Di Pokémon GO si parla da mesi: permette infatti ai giocatori di catturare i Pokémon esplorando il mondo che conosciamo grazie alla realtà aumentata, vale a dire al mix tra immagini reali ed effetti aggiunti digitalmente. Dopo aver completato il download dell'applicazione, non ci resta che camminare per strada con il nostro fido smartphone per imbatterci in esemplari di Pokémon da catturare.
Si può iniziare a giocare dopo essersi registrati (gratuitamente) attraverso due diverse modalità : o effettuando l'accesso con un account Google oppure creando un profilo Pokémon Trainer Club. Fatto ciò, il passo è quello di scegliere lâaspetto e il nome del nostro alter ego. Successivamente avremo la ghiotta opportunità di scegliere il primo Pokémon da catturare e, così come nel primo gioco Pokémon per Gameboy, le opzioni saranno tre: Bulbasaur, Charmander e Squirtle.
Il primo Pokémon non ci viene però consegnato agevolmente come avveniva in passato, ma bisogna catturarlo tramite il semplice lancio di una Poké Ball. Questa prima esperienza, serve anche da tutorial per dimostraci in che modo ci si comporta dinanzi ad un Pokémon. Ciò risulta essere piuttosto semplice, basta infatti direzionare il lancio della sfera con un movimento del dito sullo schermo.
Dopo aver preso il primo Pokémon, il giocatore viene catapultato nella hub centrale del gioco: una fedele mappa del posto in cui ci troviamo.
Naturalmente se il nostro intento è quello di trovare Pokémon diversi fra loro, occorrerà usare lâapplicazione in differenti luoghi e anche in orari diversi. Alcuni Pokémon infatti sono stanziati in determinate zone: accadrà , ad esempio, che nei pressi di fonti acquatiche possano fare la loro comparsa Pokémon di tipo acqua, mentre di sera incontreremo Pokémon diversi da quelli che siamo abituati a vedere durante il giorno.
Non si possono sfidare altri allenatori e per far combattere i propri Pokémon è necessario trovare una palestra, dove si può sfidare lâallenatore che si trova dentro (è possibile creare una propria palestra una volta raggiunto il quinto livello). I duelli fra Pokémon si basano sui punti dâattacco (che possono essere aumentati grazie all'esperienza accumulata nelle palestre o attraverso l'utilizzo di particolari gadget).
Durante i nostri spostamenti sarà inoltre possibile rifornirci presso i Pokéstop, dai quali potremo ottenere Poké Ball ed altri utili oggetti.
Vi ricordo che Pokémon GO uscirà il 15 luglio in Italia per iOS e Android.