Ma a cosa serve davvero lâanalisi del voto? Cioè, se fosse fatta rapidamente e nellâottica di risolvere le problematiche emerse durante la campagna elettorale, nessun problema. Ormai però non funziona più così. Il Partito Democratico la effettuerà il 18 luglio, ad un mese esatto dai ballottaggi. Nel frattempo tutto quello che doveva essere detto e analizzato, è stato fatto. Lâarea cassinate del partito è salita sulle barricate, il consigliere regionale Marino Fardelli e lâex sindaco di Cassino Peppino Petrarcone hanno annunciato lâintenzione di provare a percorrere una âterza viaâ. Francesco De Angelis ma pure Francesco Scalia hanno sostanzialmente affermato che le cause della spaccatura nella Città Martire sono responsabilità di tutti e che però il livello locale non può chiamarsi fuori. Ci sono state critiche al presidente della Provincia Antonio Pompeo, che ha risposto pan per focaccia. Il segretario Simone Costanzo e il presidente Domenico Alfieri hanno incrociato le lame subito dopo il voto, quindi hanno deciso di abbassare i toni. Nel frattempo il deputato Nazzareno Pilozzi si è adoperato per ottenere la visita del ministro Maria Elena Boschi, per il 3 agosto. Il 18 luglio cosa potranno dire gli esponenti dei Democrat che già non hanno affrontato nellâeterno dibattito a mezzo stampa?
Forza Italia lâanalisi del voto lâha fatta nel corso di una convention aperte che ha celebrato la vittoria interna del consigliere regionale Mario Abbruzzese, il quale ha già sventato possibili attacchi politici alla sua leadership annunciati, in maniera più o meno esplicita, dal coordinatore regionale Claudio Fazzone, dal sindaco di Torrice e vice coordinatrice provinciale Alessia Savo e dallâex parlamentare Antonello Iannarilli. Nel frattempo il Nuovo Cnetrodestra ha abbassato le luci, mentre i Socialisti, dopo i successi a Sora ma pure ad Alatri, hanno ribadito che a Frosinone andranno con un proprio candidato sindaco.
Nelle sedi dei partiti non si decidono più le strategie. Lo fanno i leader dopo ogni appuntamento elettorale.
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