Milano, 21 nov. (Adnkronos) - Con la piantumazione nella sede di San Donato Milanese del primo albero, prende vita Snamwood, la foresta di Snam. L’iniziativa è promossa insieme ad Arbolia, la società benefit nata dalla collaborazione tra Snam e Cdp per realizzare aree verdi nei territori italiani al fine di contribuire al contrasto ai cambiamenti climatici attraverso l’assorbimento delle emissioni di CO2 e al miglioramento della qualità dell’aria tramite l’abbattimento degli inquinanti.

La data scelta non è casuale, il 21 novembre è infatti la Giornata nazionale degli alberi e il carpino, specie autoctona della Pianura Padana, piantato a San Donato sarà solo il primo degli oltre tremila alberi della foresta che nascerà nel 2021 e che l’azienda dedicherà a tutte le persone del gruppo.

E sono stati proprio i dipendenti Snam a scegliere il nome Snamwood attraverso un sondaggio interno. “Un’iniziativa interamente dedicata alle persone di Snam – spiega Paola Boromei, EVP Risorse umane e organizzazione di Snam – il nome richiama alla natura e ai suoi valori fondamentali. Saranno 3.300 alberi, un numero simbolico che ci appartiene. Un albero per ognuno di noi, un forte augurio di ritorno alla vita dopo mesi così impegnativi per tutti”.

L’iniziativa testimonia l’impegno di Snam e di tutte le sue persone in favore della sostenibilità ambientale. Al suo fianco Arbolia che progetta, promuove e realizza iniziative di imboschimento e rimboschimento su terreni messi a disposizione dalla pubblica amministrazione e dai privati con il sostegno economico di aziende e privati, assumendosi inoltre gli obblighi di cura e manutenzione degli alberi per i primi due anni.

Con il progetto Snamwood, una foresta che prenderà vita nel 2021 coi suoi 3.300 alberi, Snam conferma il suo impegno in favore della sostenibilità ambientale. La località per la foresta verrà definita nei prossimi mesi, ma nella sede di San Donato è già stato piantato il primo carpino, specie autoctona della Pianura Padana in grado di assorbire fino a 140 kg di CO2 e 400 grammi di PM10 all’anno. Un’iniziativa realizzata insieme ad Arbolia, la società benefit nata dalla collaborazione tra Snam e CDP per realizzare aree verdi nei territori italiani.

Presente alla cerimonia di piantumazione Patrizia Rutigliano, EVP Relazioni istituzionali, ESG, comunicazione e marketing di Snam, che spiega: “Le imprese sono impegnate a ridurre sempre di più e sempre più velocemente le proprie emissioni climalteranti. Arbolia mira a dare un contributo agli obiettivi climatici europei. Nasce come società benefit ed è improntata a generare valore per i territori. Di fatto Arbolia andrà a creare dei boschi urbani, impegnandosi a piantare 3 milioni di alberi nei prossimi anni e a coniugare gli obiettivi che da una parte vedono le imprese impegnate a compensare le emissioni e dall’altra le città ad individuare gli spazi che possono essere destinati a queste iniziative”.