Roma, 17 gen. (Adnkronos Salute) - Battesimo al ministero della Salute per la neonata associazione dei provider Ecm 'Formazione nella Sanità'. A poche ore dalla formalizzazione dell’atto costitutivo e del suo incarico, il presidente Simone Colombati ha presentato al ministro della Salute, Roberto Speranza, scopi ed obiettivi di questa iniziativa, nata con il proposito di partecipare al nuovo corso dell’Educazione continua in medicina (Ecm). Il ministro Speranza, infatti, "lo scorso dicembre, ha accolto le sollecitazioni provenienti da tutte le principali rappresentanze del mondo degli operatori sanitari annunciando la necessità di riformare il sistema Ecm nel corso del 2020", si legge in una nota.

Attraverso una proroga, continua la nota, tutti gli operatori sanitari potranno mettersi in regola con l’acquisizione dei crediti relativi al triennio 2017-2019 e ai trienni precedenti. "In Italia - spiega il presidente Colombati - sono accreditati 1.128 provider, di cui 783 rappresentati da società, agenzie ed enti privati e 579 provider Ecm esclusivamente Fad di cui 413 gestite da società, agenzie ed enti privati. Riteniamo dunque che l’associazione possa essere un interlocutore importante in questo processo di cambiamento del sistema Ecm. Pertanto, chiediamo di poter contribuire ai lavori della Commissione nazionale Ecm e di partecipare a tutti i tavoli tecnici di lavorare alla riforma".

I soci fondatori dell’associazione 'Formazione nella Sanità' contano di fare aderire in breve tempo la quasi totalità degli operatori. "Questa iniziativa nasce proprio dalla volontà manifestata da molti provider di sentirsi rappresentati in un’unica realtà e dalla possibilità di condividere istanze e progetti e portarli all’attenzione delle Istituzioni - prosegue Colombati – e per questo stiamo ricevendo diverse proposte di adesione che andranno ad arricchire la nostra compagine, con l’auspicio che tante altre realtà decidano di associarsi".

Nell’incontro con il ministro Speranza, il presidente ha delineato i punti chiave dell’associazione che rappresenterà i provider Ecm di diritto privato che erogano eventi formativi nella modalità di 'formazione a distanza (Fad). Ecco gli obiettivi, in sintesi: contribuire attivamente al rinnovamento del sistema Ecm collaborando con il Governo, le Regioni e gli organismi istituzionali nazionali o comunitari preposti come interlocutori per il regolamento di gestione e organizzazione di eventi Ecm in Fad.

E ancora: promuovere il miglioramento dei processi formativi adeguandolo alle principali novità tecnologiche e alle ultime metodologie di apprendimento, con la finalità di elevare lo standard qualitativo secondo gli ultimi progressi scientifici e in linea con le direttive ministeriali; favorire l’organizzazione di corsi, seminari, congressi, incontri e ogni altra iniziativa per l'aggiornamento culturale e professionale del comparto; sostenere iniziative per la promozione di strumenti volti a certificare la qualità dei servizi erogati dagli organizzatori di eventi formativi in linea con le direttive europee.

Infine: sviluppare la collaborazioni con società di informatica, servizi multimediali, editoriali, per lo sviluppo tecnologico e funzionale dell’attività di provider Ecm Fad; favorire gli scambi culturali con associazioni italiane e straniere che perseguano gli stessi scopi e fornire il supporto tecnico e strategico agli associati per l’organizzazione esecutiva degli eventi.