Milano, 19 lug. (Adnkronos Salute) - Sono 464 le chiamate arrivate durante la prima settimana di attività al servizio 'Pronto Senior Salute', il numero lanciato da Senior Italia FederAnziani "di fronte all'incredibile quota di oltre 1,3 milioni di prestazioni arretrate nell'ambito del Servizio sanitario nazionale", ricorda l'associazione, "per supportare chi dovesse incontrare problemi e aiutare a ottenere prestazioni sanitarie entro i tempi stabiliti dalla normativa nazionale". Il servizio è rivolto agli over 65, che possono telefonare da fisso o mobile al numero 06.62274404 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 17.30.

Le chiamate ricevute - riporta FederAnziani in una nota - sono arrivate nel 63% dei casi da donne e nel 37% da uomini. A chiamare maggiormente sono stati figli e nipoti, per conto di genitori e nonni con difficoltà nell'accesso a visite specialistiche, indagini diagnostiche e interventi. Sul totale delle chiamate, il maggior numero ha riguardato la difficoltà di accedere alle indagini strumentali per l'ambito cardiovascolare (elettrocardiogrammi, ecocardiografie), le indagini radiografiche (Rac e risonanze), la riabilitazione e gli interventi per la cataratta, rispetto ai quali sono prese in considerazione solo le urgenze. Molte anche le chiamate che esprimono preoccupazione di non poter accedere agli screening oncologici, specialmente quelli del seno. Le regioni più rappresentate nelle chiamate sono il Lazio, l'Abruzzo e la Lombardia.

Il maggior numero di chiamanti - prosegue la nota - ha conosciuto l'esistenza del servizio attraverso 'Senior News', il Tg quotidiano di FederAnziani, in onda su Canale Italia e su un network di 124 radio, e attraverso i social. Questo conferma che, nonostante la chiusura dei centri sociali per anziani, "la comunicazione con la rete della federazione resta efficace grazie ai nuovi strumenti comunicativi e al discreto livello di alfabetizzazione digitale e utilizzo dei social e di whatsapp raggiunto dagli aderenti ai centri".

"Diciamo bravi ai figli e ai nipoti che anche in questo periodo estivo continuano ad aiutare genitori e nonni spronandoli a tenere sotto controllo la loro salute e ad effettuare le visite necessarie - dichiara Roberto Messina, presidente nazionale di Senior Italia FederAnziani - E' a loro infatti che si deve il maggior numero di chiamate, a testimonianza dell'importanza della rete familiare per i senior. Un grazie va anche alle Regioni e alle Asl per essere state vicine a Senior Italia in questo progetto per risolvere le criticità incontrate dai cittadini, in particolare i più fragili. Sono tante le organizzazioni al nostro fianco in questo progetto e ci teniamo a ringraziarle tutte".