Roma, 9 ago (Adnkronos) - "Devo staccare, ho già detto a Conte che non vedo alcun ruolo per me nei nuovi organi del Movimento". Lo dice Vito Crimi al 'Fatto quotidiano'.

L'ex reggente parla, tra l'altro, del dissenso interno al Movimento con voto contrario di due deputati sulla riforma Cartabia: "Queste cose non possono più accadere, e questa autonomia non serve a nessuno. Dobbiamo muoverci come un corpo unito che dice sì o no, altrimenti si riduce il nostro potere di contrattazione e la nostra credibilità presso i cittadini".

Lo stesso Crimi era assente al voto in Senato sul Dl semplificazioni: "Negli ultimi due mesi sono stato molto impegnato a preparare il nuovo Statuto, la nuova piattaforma e le votazioni sul web, e la mia presenza in Parlamento è stata molto ridotta". Sui nuovi organigrammi del M5s, Crimi dice: "Io non ci sarò, è tempo di lasciare ad altri. Serve una segreteria di facce nuove, dotate sì di esperienza, ma che mostrino come il M5S abbia una classe dirigente"; "io darò il mio contributo, lavorando innanzitutto sulla parte tecnologica".