Roma, 8 apr. (Adnkronos) - "Caro Matteo, da giorni i nostri avversari stanno cercando di far litigare Fratelli d'Italia e Lega. Ormai quasi quotidianamente leggiamo sulla stampa ricostruzioni e articoli che descrivono una presunta divisione tra i nostri partiti. L'oggetto del contendere ultimamente sarebbe la presidenza del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. Stanno tentando di scatenare la rissa tra di noi ma non ci riusciranno". Così il presidente Fdi, Giorgia Meloni, in una lettera al Corriere della Sera si rivolge a Matteo Salvini.

"La presidenza del Copasir non è, infatti, un problema tra FdI e Lega ma riguarda le istituzioni e il rispetto della dialettica parlamentare tra maggioranza e opposizione. Come sai, è la legge 124 del 2007 a stabilire la composizione paritaria del Copasir e che il presidente sia tassativamente eletto tra i rappresentanti dell'opposizione. È una norma di garanzia e controllo, legata alle specificità del compito estremamente delicato affidato a quest' organo. (...) E contro questa costante applicazione della legge non può essere di certo richiamato il 'caso D'Alema', perché il governo Monti era un esecutivo composto esclusivamente da tecnici" ed inoltre "la conferma di D'Alema dopo le sue dimissioni, avvenne, alla fine, con un accordo unanime di tutti i partiti (...) dunque, non è in alcun modo applicabile all'attuale contesto".

"Caro Matteo, Fratelli d'Italia sta difendendo una norma che tutela tutti, chi è all'opposizione oggi ma anche chi lo sarà domani. Per noi non è affatto una questione di poltrone, come abbiamo ampiamente dimostrato scegliendo di rimanere all'opposizione. (...) Il tuo ruolo nella nostra coalizione è centrale e questa è l'occasione per essere all'altezza della prospettiva di governo futuro, dimostrando rispetto per le norme e le istituzioni. Lanciamo insieme il segnale che il centrodestra continua a essere compatto e che non intende fare favori ai nostri avversari. Ti chiedo di affrontare questo problema all'interno della maggioranza e di contribuire a risolverlo. E se non è possibile farlo, ci sono altre strade da valutare: modificare la legge permettendo alla maggioranza di eleggere il presidente del Copasir. O, in ultimo, fare quello che speriamo tu faccia da settimane: prendere atto del fallimento di questa esperienza di governo e tornare all'opposizione compatti. In quel caso, saremmo più che felici di continuare a sostenere Raffaele Volpi alla presidenza del Copasir".