NAPOLI (ITALPRESS). “Di fronte ai numeri che abbiamo in Italia le mezze misure non servono a niente”. Così Vincenzo De Luca nel corso del suo appuntamento settimanale via social per fare il punto sull’emergenza Coronavirus. Il governatore della Campania spiega in questo modo la ratio della sua ultima ordinanza nella quale ha disposto ulteriori restrizioni per contenere il contagio tra cui la decisione di chiudere scuole e università fino al 30 ottobre. “Prima prendiamo decisioni forti meglio è – sostiene De Luca -. Più ritardiamo nel prendere le nostre scelte, più ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere misure drastiche con l’acqua alla gola”. “Sugli organi di informazione è arrivata una notizia sbagliata: noi non abbiamo chiuso le scuole, abbiamo deciso di fare didattica a distanza per 15 giorni per cercare di contenere l’ondata di contagio – ha continuato – Una scelta presa – spiega De Luca – per ridurre al massimo i luoghi e le occasioni di assembramento e per cercare di frenare, per quanto possibile, la mobilità sui mezzi di trasporto”. “Salterò ogni commento su quello che è stato detto e scritto in queste settimane. Non risponderò a nulla, dovrei perdere ore intere per replicare a cose indegne a cui abbiamo assistito. Non risponderò per due ragioni Non abbiamo tempo da perdere e viviamo una situazione così grave in Italia che rende necessario preservare l’unità evitando chiacchiere inutili”.
(ITALPRESS).