ROMA (ITALPRESS) – Ridurre i tempi d’attesa dei pazienti “sospetti” in pronto soccorso, come di quelli ricoverati presso i reparti di osservazione dedicati ai pazienti “sospetti Covid” presso il Policlinico Gemelli e indirizzare correttamente i casi accertati presso il Columbus Covid Hospital 2. Queste le finalità della donazione da un milione di euro che Reale Group ha deciso di destinare alla Fondazione Policlinico A. Gemelli per l’acquisto di ulteriori apparecchiature per la diagnosi di infezione da Covid 2.
Il policlinico si è organizzato per garantire la piena continuità nell’assistenza oncologica nelle fasi più acute dell’emergenza legata al Covid-19, come spiega all’ITALPRESS il professor Vincenzo Valentini, direttore della Radioterapia Oncologica dell’ospedale romano. “Con grande tempestività – ha sottolineato Valentini – si è proceduto a separare il percorso dei pazienti ‘sospettì che si rivolgono a noi, indirizzandoli non solo al pronto soccorso, quindi in un unico hub di accoglienza, ma anche all’interno, creando una chiara separazione all’ingresso tra i pazienti che si rivolgono al pronto soccorso del nostro ospedale per motivi non correlati al Covid e quelli invece con il Covid”.
“E poi, con un grosso sforzo organizzativo, abbiamo convertito in un ospedale per pazienti Covid, con circa sessanta posti di unità intensiva, l’ospedale con 150 posti letto che avevamo all’interno del campus dedicato ad alcune patologie. Il paziente quindi, una volta che viene a essere identificato affetto da questa infezione, viene indirizzato lì, dove c’è tutto il piano di cura e la degenza per poterlo trattare adeguatamente. In questo momento, di fronte all’apparire di questa seconda ondata, tutto il sistema è attivo. L’oncologia al Gemelli – conclude Valentini – non si è fermata e non si ferma”. “Quella al Policlinico Gemelli rappresenta la primissima donazione fatta come Reale Foundation, e con questo abbiamo voluto dare un segnale di ripartenza e speranza – spiega all’ITALPRESS Virginia Antonini, direttore Sostenibilità e comunicazione istituzionale di Reale Group, che nell’ambito dell’emergenza Covid ha donato un milione di euro alla Fondazione Policlinico Gemelli -. Abbiamo investito su quei pazienti che non avrebbero potuto accedere alle strutture sanitarie causa emergenza ma che avrebbero dovuto essere seguiti dal punto di vista clinico. E con il progetto ‘Keep in Touch’ si possono seguire i pazienti oncologici a distanza”.
Si tratta infatti di un sistema di tele-consultazione a distanza della Radioterapia Oncologica che permette di mantenere un contatto diretto specialistico con i medici di famiglia e i pediatri e un supporto relazionale e clinico a distanza con gli stessi pazienti.
(ITALPRESS).