FROSINONE (ITALPRESS) – Sgominate da polizia e guardia di finanza di Frosinone due associazioni per delinquere finalizzate allo spaccio di stupefacenti, all’estorsione e al riciclaggio dei proventi illeciti: 40 indagati, numerose le ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari, sequestri per 40mila euro. Eseguiti anche alcuni fermi, che rientrano in una seconda inchiesta, per traffico di stupefacenti ed estorsione, su disposizione della Procura di Cassino.
L’operazione “Requiem – Ultimatum al crimine”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, è stata condotta nelle province di Frosinone, Napoli e L´Aquila: nel mirino appartenenti a due diversi sodalizi criminali operanti nel settore dello spaccio di stupefacenti e nella commissione di reati tributari, riciclaggio ed estorsione.
Decine le perquisizioni, con l´ausilio di elicotteri e unità cinofile antidroga di guardia di finanza e polizia di Stato, oltre che di equipaggi del “Reparto Prevenzione Crimine Campania” della polizia.
Le indagini, sottolineano gli inquirenti, hanno acceso i riflettori su un sofisticato sistema di spaccio di stupefacenti messo a punto da due associazioni per delinquere, una locale e una di origine campana radicata nella provincia di Frosinone e operante nel centro-sud.
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