ROMA (ITALPRESS) – “Al Sud, in Puglia e in Campania, è stata l’offerta del centrodestra in generale a non essere all’altezza. Noi, certo, dovremo ragionarci. Oggi riunisco i coordinatori regionali e, dati alla mano, faremo un esame di dove e come abbiamo sbagliato. Però, in Puglia e Campania partivamo da zero. Ora, abbiamo sei consiglieri regionali. Cresciamo. Tranquillamente, senza affanni, senza smanieâ€. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini in un’intervista al Corriere della Sera, in merito all’esito delle Regionali.
“Finchè c’è una crescita interna alla coalizione, è un fatto positivo per tutti. Per me, va bene. Se una squadra vince, vince la squadra. Se perde, perde con scelte che sono di tutti – spiega Salvini -. E comunque non commento gli errori degli altri, men che meno degli alleatiâ€.
“In Puglia e in Campania non abbiamo intercettato la richiesta di cambiamento che veniva dai cittadini. E adesso dobbiamo guardare al futuro. Nel 2021 vanno al voto tutte le più grandi città italiane, tutte a guida Pd o 5 stelle – prosegue -. Io proporrò alla coalizione di scegliere gente che viene dall’impresa e dalle professioni. Anche senza tessere di partito in tasca. L’alleanza si deve allargareâ€.
“Se guardo i risultati elettorali, vedo che il primo partito in Parlamento, il M5S, è scomparso da cinque regioni italiane. E gli sconfitti saremmo noi… In Veneto non hanno un consigliere, in Toscana forse uno… Possibile che un partito che esiste soltanto in Parlamento possa governare a lungo?â€, chiede l’ex ministro dell’Interno, che prosegue: “Io penso di no. Però, Giuseppe Conte a questo punto ci deve ascoltare. Non è possibile governare con una forza politica scomparsa, ma ancora meno contro una coalizione che esprime quindici presidenti su ventiâ€.
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