Delineato il quadro completo della Serie B: ventidue squadre prenderanno parte al campionato 2017/2018 con la prima giornata in programma il 25 agosto e l'ultima il 18 maggio. Il Parma, in ordine di tempo, è stato l'ultimo club ad aver conquistato la promozione nella seconda divisione nazionale. Dalla Lega Pro hanno centrato l'agognato traguardo anche la Cremonese, il Foggia e il Venezia. Tornano in cadetteria, invece, dopo la retrocessione dalla Serie A il Palermo, l'Empoli e il Pescara. Entriamo nello specifico.
Lazio
Rispetto allo scorso anno non c'è il Latina e solo il Frosinone rappresenta il Lazio. Oltre quarantaseimila abitanti e un club che da molte stagioni è nel panorama calcistico che conta. Da questa stagione la società giallazzurra, che ha affidato la guida tecnica a Longo, disputerà le gare casalinghe allo stadio "Benito Stirpe", impianto di ultima generazione con una capienza di 16125 posti.
Emilia-Romagna
La regione più rappresentata, invece, è l'Emilia Romagna con tre compagini ai nastri di partenza: il Carpi (stadio Cabassi: 5584 posti), il Cesena (Orogel Stadium-Dino Manuzzi: 23860) e il Parma (stadio Tardini: 22352). I primi sono reduci da una stagione in cui hanno sfiorato il sogno Serie A con una cavalcata play-off terminata in finale, mentre il Cesena ha terminato la scorsa regular season in una zona tranquilla della graduatoria. Il Parma, come detto in precedenza, ha conquistato la Serie B attraverso gli spareggi (battuta in finale l'Alessandria). La B ha salutato la Spal, squadra di Ferrara promossa in A.
Campania
Due compagini hanno consolidato la categoria: l'Avellino (stadio Partenio-Adriano Lombardi: 26542) e la Salernitana (stadio Arechi: 31300). Entrambe le squadre hanno conquistato tranquillamente la salvezza nello scorso campionato e cercheranno di alzare l'asticella nel prossimo. Non c'è più il Benevento, promosso.
Liguria
Dal Sud ci trasferiamo al Nord: conferme in B per Spezia e Virtus Entella. I bianchi, dopo aver disputato i play-off dall'ultima piazza disponibile (eliminati al primo turno), ripartiranno da un un nuovo allenatore: Fabio Gallo (succede a Di Carlo). La compagine di Chiavari, invece, è reduce da una buona annata chiusa all'undicesima posto. Per lo stadio Comunale (capienza 5535) sono iniziati, e termineranno entro la fine di luglio, i lavori per installare il nuovo tappeto erboso. Lo Spezia disputerà i match interni allo stadio Picco (10290).
Lombardia
Due società in rappresentanza di questa regione: il Brescia e la Cremonese. I primi, sotto la guida di Cagni, hanno raggiunto la quota salvezza (cinquanta punti). Gare casalinghe allo stadio Rigamonti che ha una capienza di 16743 posti a sedere. La società di Cremona ha conquistato con mister Tesser la promozione dalla Lega Pro e disputerà le gare casalinghe allo stadio Zini (20641).
Piemonte
Un'altra regione settentrionale che vedrà ai nastri di partenza del campionato di Serie B due compagini: conferme in cadetteria per Novara (stadio Piola 17875 posti) e Pro Vercelli (stadio Piola 5500). Gli azzurri, sotto la guida di Boscaglia, hanno sfiorato gli spareggi promozione (regular season terminata al nono posto). La Pro Vercelli, invece, ha conquistato la salvezza con una giornata d'anticipo con Moreno Longo, oggi al Frosinone. Cercherà di raggiungere almeno lo stesso risultato il suo successore Grassadonia.
Puglia
Una new entry e una conferma per il "tacco" dello Stivale: per il Bari (stadio San Nicola, 58270) obiettivo promozione dopo l'anonima posizione di centro classifica dello scorso torneo. I biancorossi ripartono da Fabio Grosso. La nuova (ri)arrivata è il Foggia che con Stroppa ha effettuato il salto di categoria. Disputerà i match casalinghi allo stadio Zaccheria (25085 posti di cui 16789 omologati).
Umbria
Perugia e Terni rappresentano l'Umbria: il Perugia, beffato ai play-off dal Benevento, tenterà nuovamente l'assalto alla Serie A sotto la guida tecnica di Giunti. Lo stadio è il Curi che ha una capienza di 23625 posti. Reduce da una stagione molto intensa che si è conclusa con la salvezza (condannando le altre alla retrocessione diretta e, quindi, senza la disputa dei play-out) la Ternana proverà a migliorarsi con Sandro Pochesci come allenatore. Lo stadio di Terni è il Liberati (17460 posti).
Veneto
È questa l'ultima regione che annovera due formazioni in cadetteria. Il Vicenza, retrocesso, è stato "rimpiazzato" dal Venezia, club allenato da Inzaghi e promosso dalla Lega Pro. Disputerà le sfide casalinghe allo stadio Penzo (7450 posti). La conferma in questa regione è rappresentata dal Cittadella: stadio Tombolato (7623). Promossa in A l'Hellas Verona.
Abruzzo, Marche, Sicilia e Toscana
Oltre al Lazio queste regioni sono rappresentate da una sola compagine. Andiamo con ordine. L'Abruzzo ritrova a malincuore la Serie B con il Pescara (stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia, capienza: 20515). La Toscana e la Sicilia "rimpiazzano" rispettivamente Pisa e Trapani (retrocesse in Lega Pro) con Empoli e Palermo (retrocesse dalla Serie A). Gli azzurri disputeranno gli incontri interni allo stadio Castellani (16284), mentre i rosanero al Barbera (36349). Le Marche sono ancora una volta rappresentate dall'Ascoli: lo stadio Del Duca ha una capienza di 20550 (10887 omologati).
Le curiosità
Per i tifosi del Frosinone la trasferta più lontana è quella di Palermo (836 chilometri). E Palermo è anche la città più popolosa della Serie B con 671361 abitanti. Quella meno, invece, è Cittadella (20155 abitanti). La trasferta più vicina? Terni (166 chilometri).