Non c'è nessun silenzio stampa. Ci tiene subito a precisarlo di dg del Frosinone Calcio Ernersto Salvini che nella conferenza stampa terminata poco fa allo stadio comunale ha commentato così la decisione di parlare al posto di un giocatore: «Per doveri commerciali in alcuni casi siamo dovuti intervenire. Ad esempio domani ci sarà uno speciale su Sky ma solamente perchè già programmato da tempo. Non c'è nessun silenzio stampa, poichè non c'è motivo per farlo. Come successo in passato credo sia giusto che i calciatori ogni tanto non vengano caricati di troppe resposabilità e in conferenza ci vada invece un dirigente. È un modo per far sentire anche la voce della società».

L'intervento di Salvini è rivolto soprattutto ai tifosi: «Il messaggio del Presidente Stirpe che sono venuto qui a portare è quello di limare le aspettative. La gara di domenica è aperta ad ogni risultato ma ognuno di esso non precluderà nulla. Per tanti motivi la Spal la vedo avvantaggiata rispetto a Frosinone e Verona per ragionamenti miei personali. Ha un allenatore che ha fatto tanta gavetta nelle giovanili e questo lo prepara a sopperire ogni evenienza. Un altro motivo è la sorpresa che ogni anno c'è in B cosa successa anche a noi. Hanno una spensieratezza nell'affrontare le gare che mi ricorda il Frosinone di due anni fa e personalmente questo aspetto mi da una sana preoccupazione. Tuttavia credo che l'obiettivo che tutti ci auspichiamo sia un diritto e non un dovere. Siamo tutti essere umani, se in una gara la squadra soffre per 10 o 15 minuti non vedo il motivo per cui si debbano sentire critiche. Credo che incitare i ragazzi sia ancora più produttivo. Abbiamo un pubblico maturo, ripeto abbiamo il dovere di sognare e ambire ma non l'obbligo di dover riuscire».

Infortunati? «È arrivato ieri il responso degli esami di Terranova e già da domani dovrebbe allenarsi regolarmente in gruppo. Riguardo Matteo Ciofani ringrazio il dottor Comandini che lo sta seguendo e con grande celerità il problema sembra in via di risoluzione. Nel giro di pochi giorni Matteo dovrebbe tornare ad allenarsi regolarmente».

Un commento anche sulla vicenda Stirpe-Lotito: «Personalmente sono sempre stato abituato che quando i generali parlano tra loro chi ricopre una carica inferiore sta zitto e non si intromette. Posso solo dire che la reazione del presidente Stirpe credo sia stata la più giusta. Ha fatto quello che era giusto fare a mio avviso, come al solito del resto. A differenza di Fabiani non voglio commentare, è una questione che risolveranno tra pari grado. Non credo comunque che il Frosinone possa avere delle ripercussioni sul rendimento per questa vicenda».

Lo Stadio: «Tutto procede bene e l'obiettivo resta quello di cominciare i collaudi a giugno. Personalmente sono molto emozionato. Entrarci per me è già commovente».