Grazie a un rigore trasformato da Daniel Ciofani al 14' del primo tempo il Frosinone vince il big match contro il Verona e allunga a più cinque sulla formazione scaligera e il Benevento. Ma il successo dei canarini va ben oltre la rete che ha deciso la sfida contro gli scaligeri. Perché l'undici di Marino ha letteralmente dominato il quotato avversario in lungo e largo, costruendo e non trasformando almeno cinque nitide palle gol per chiudere la gara e, di contro, lasciando all'avversario una sola possibilità di andare a segno con Bardi grande protagonista.

La tattica

Nel big match di giornata contro il Verona secondo, il tecnico del Frosinone conferma il classico modulo 3-5-2 che tanto bene ha fatto, a livello di gioco e risultati, nell'ultimo periodo. Rispetto alla sfida pareggiata nel turno precedente in casa del Pisa, Marino apporta una novità nella linea mediana con Matteo Ciofani preferito a Fiamozzi per la corsia destra. Per il resto conferma in blocco per tutti gli altri. In definitiva l'undici iniziale è composto da Bardi in porta; Terranova, Ariaudo e Krajnc. Mediana, da destra a sinistra, con Matteo Ciofani, Sammarco, Maiello, Soddimo e Mazzotta. In avanti Daniel Ciofani e Dionisi.

La cronaca

Frosinone e Verona si affrontano subito a viso aperto e dopo sette minuti entrambe creano un'occasione degna di nota. Al 4' punizione di Soddimo toccata in piena area da Daniel Ciofani e palla a pochi passi dalla porta dove Terranova arriva prima di tutti ma calcia debole in allungo tra le braccia di Nicolas. La risposta degli scaligeri è in un anticipo in uscita bassa di Bardi sui piedi di Bessa tre minuti più tardi. Al 14' i canarini passano. Dionisi va via sulla sinistra e mette al centro un pallone che dopo una carambola in area arriva sui piedi di Maiello che viene falciato alle spalle. Calcio di rigore netto. Sul dischetto si presenta Daniel Ciofani che spiazza Nicolas avanti i suoi.

Al 28' i ciociari potrebbero raddoppiare. Azione molto bella con Dionisi che chiama Daniel Ciof ni all'uno-due. Sul passaggio di ritorno del capitano, l'ex Livorno aggancia in grande stile e si ritrova tutto solo davanti all'estremo difensore ospite; pallonetto elegante ma palla che esce alta di un niente. Il Verona prova a far girare palla. Il Frosinone si difende con ordine e riparte. Al 31' uno scatenato Dionisi si procura un calcio di punizione dai sedici metri che Soddimo calcia di poco alto. Un minuto più tardi è soltanto una miracolosa parata di Nicolas a vietare il raddoppio ai giallazzurri. Cross teso e preciso di Dionisi dalla destra con perfetto stacco aereo di Daniel Ciofani a centro area e palla indirizzata all'angolo lontano; ma il portiere ospite riesce con una prodezza a deviare in corner.

La ripresa

Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo. Al 17' Frosinone vicino al 2-0. Apertura di Maiello di cinquanta metri a pescare Dionisi tutto largo a destra; triangolo dell'attaccante con Sammarco che gli restituisce palla di tacco ma sul tiro a colpo sicuro Dionisi vede la sua conclusione respinta da un avversario davanti la linea di porta. Ma la più nitida palla gol per raddoppiare i canarini la costruiscono al 19'. Daniel Ciofani lancia Dionisi che parte nella sua metà campo e si invola tutto solo verso Nicolas. La punta giallazzurra ha il tempo di cercare la battuta migliore ma calcia tra le braccia del portiere. Il Verona prova a impegnare Bardi al 21' con il neo entrato Franco Zuculini che manda alto da posizione defilata. Alla mezz'ora gli ospiti fanno correre un brivido sulle spalle del Comunale. Bessa dai venti metri calcia un fendente in diagonale che esce di poco sul palo lontano. Il Verona tenta l'ultimo sforzo e al 40' ci vuole un grande intervento di Bardi alla kamikaze su Franco Zuculini, che si era presentato tutto solo davanti a lui, per salvare il meritato successo.