Siamo in una radio immaginaria, chi scrive è un dj immaginario. Prende il microfono e dice: per i pochi che non conoscono Walking on the Moon dei Police (secondo singolo estratto da Reggatta de Blanc) ecco il mio "rock in translation".
E dedica il brano al Frosinone, ad un Daniel Ciofani che ritrova la via del gol, ad un Federico Dionisi tanto sfortunato quanto bravo. Ad un Antonio Mazzotta infaticabile, ad un Lorenzo Ariaudo che quando dice no all'attaccante avversario è no. Ai sostenitori del Frosinone calcio. Tutti. Dal primo all'ultimo. Perchè dopo una vittoria così, non si può non cantare Walking on the Moon.... Camminando sulla Luna: «Passi da gigante sono quelli che hai fatto / Camminando sulla luna... Possiamo camminare per sempre / Camminando sulla luna / Possiamo vivere per sempre / Camminando su, camminando sulla luna... Ritornando a piedi da casa tua / Camminando sulla luna / Ritornando a piedi da casa tua / Camminando sulla luna / I piedi a stento toccano il suolo / Camminando sulla luna / I miei piedi facilmente non fanno rumore / Camminando sulla luna / Qualcuno può dire / Io mi auguro di vivere a lungo / Affatto... /E se questo è il prezzo che devo pagare / Qualcuno si ferma / Domani è un altro giorno / Tu dici...».
Si canta anche in campo, si canta di gioco e di geometrie nel primo tempo. Si cantano inni alla resistenza nel secondo. Perchè il Frosinone multiforme in questo periodo dell'anno è un camaleonte che cambia pelle a seconda delle circostanze e dell'avversario, nascondendosi per colpire quando è il momento più opportuno. Che arriva, perchè prima o poi arriva. Arriva quando la dura legge del gol punisce gli avversari veneti, la bolla della livella va a zero. Due rigori a Verona per perdere, un rigore a Frosinone per vincere. In mezzo, 21 giornate che sono servite ai canarini per crescere a dismisura, gonfiare il petto e intonare il canto di battaglia.
Il Verona visto al Comunale sembra il cugino di terzo grado di quello di inizio campionato. In campo si vede tutta la sua fragilità. I giallazzurri non hanno paura di rompersi le gambe camminando sulla luna, i veneti sì ed escono perdenti da ogni contrasto duro a centrocampo. Escono perdenti nel confronto sulla reattività. Escono perdenti sulla corsa. Nella ripresa gioca palleggiando la squadra di Pecchia ma non si rende conto di essere su un ring. Ben altre armi sarebbero servite...
Oggi vince la capolista, le resiste solo la Spal. Oggi la radio canta Walking on the Moon... "I may as well play / Giant steps are what you take..."
Posso giocare così bene / Passi da gigante sono quelli che hai fatto...