Domenica scorsa, l'Insieme Ausonia ha raccolto il quarto successo stagionale, andando a vincere sul campo del Montespaccato. Per la squadra biancoazzurra si è trattato della terza vittoria esterna su quattro partite disputate lontano dallo stadio di Madonna del Piano. Decisivo ai fini del successo è stato Mario Mariniello che con la sua doppietta ha dato il via alla rimonta finale.

Il bomber commenta così la partita contro il Montespaccato. «È stata una gara avvincente, fra due squadre che se la sono giocata a viso aperto. Loro mi hanno fatto una buonissima impressione, nonostante abbiano racimolato appena quattro punti. Il primo tempo è stato molto equilibrato: ci sono state diverse occasioni sia da una parte che dall'altra, mentre nella seconda frazione siamo stati bravi a rimontare il gol dello svantaggio e a rimanere compatti fino all'ultimo istante». L'Ausonia si sta rendendo protagonista di un buon avvio di campionato, nonostante qualche incidente di percorso. «Inizialmente c'è stata un po' di tribolazione a causa di varie situazioni. L'addio di mister Roberto Gioia ci ha inevitabilmente spiazzato, ma anche alla vigilia della stagione c'è stato un periodo di incertezza dovuto alla questione ripescaggio. La nostra forza però sta nell'avere una società che ci supporta in ogni singolo momento, oltre al fatto di essere un gruppo con qualità importanti sia dal punto di vista tecnico che umano. I risultati che abbiamo raggiunto sono merito di questi fattori».
L'arrivo di Alessandro Rosolino ha portato ulteriore sicurezza e stabilità all'ambiente ausoniese. «Il mister ha portato tutta la sua esperienza, mettendola al servizio della squadra. La società lo ha subito messo nelle condizioni ideali per lavorare e trasmetterci le sue idee. A mio giudizio, è stato bravo ad attuare solo qualche piccolo accorgimento senza stravolgere nulla. La squadra c'è sempre stata, bisognava solo stare tranquilli e concentrati».

Parlando del campionato, il centravanti biancoazzurro si aspetta molto equilibrio da qui in avanti. «Non vedo formazioni dominanti dal punto di vista tecnico, al contrario ci sono diverse compagini che pur non avendo tanta qualità sono ben organizzate. Delle partite che finora abbiamo giocato, non ce n'è stata una più facile dell'altra. Se devo fare il nome di una squadra sulla quale puntare faccio quello dell'Audace che sta portando avanti un lavoro da parecchi anni».
In vista del prossimo impegno contro la capolista Virtus Nettuno, è imperativo tornare a far punti in casa. «Stranamente stiamo facendo più punti in trasferta. Nelle passate stagioni, il nostro stadio è stato come un fortino ed è fra le mura amiche che abbiamo costruito gran parte dei nostri successi. Il nostro obiettivo primario, che è quello della salvezza, deve essere raggiunto soprattutto attraverso le vittorie interne». A livello personale Mariniello non ha particolari ambizioni se non quelle di aiutare la propria squadra a centrare i traguardi prefissati. «Spero di fare un campionato in cui potrò dare il mio contributo alla squadra, aiutandola a vincere il più possibile. Gli obiettivi personali passano in secondo piano».