Una tripletta di bomber Francesco Raponi ha regalato all'Arpino tre punti preziosi nella trasferta con il Città di Minturno. L'attaccante bianco-rosso non è nuovo a queste prodezze e qualche stagione fa mise a segno un poker di reti, sempre con la maglia dell'Arpino, nel campionato di Seconda Categoria. Domenica scorsa ha trascinato la propria squadra ad un successo stra-meritato che ha consentito all'Arpino di allontanarsi ulteriormente dalla zona play out, ora distante ben otto punti. Francesco Raponi, lo ricordiamo, è giunto ad Arpino nel mese di dicembre e con la tripletta di domenica è salito a quota 7 nella classifica cannonieri. Una curiosità a tal proposito; con lui in gol l'Arpino è uscito sempre vincente dal terreno di gioco.

Raponi, a chi vuole dedicare questa tripletta? «La dedica è tutta per la mia famiglia, la mia compagna Wendy, mia nonna che è venuta a mancare da poco tempo e per i magnifici tifosi dell'Arpino che mi hanno accolto di nuovo a braccia aperte. Il merito dei tre gol messi a segno non è soltanto del sottoscritto ma anche del resto della squadra che mi supporta costantemente».

Romanista doc, si è sempre ispirato al suo idolo, Francesco Totti, ed a 39 anni proverà a superarlo negli anni di attività; ci spiega come si raggiungono risultati del genere alla soglia dei quarant'anni? «Le confido che non è semplice e se alla base non ci sono costanza e passione non si possono raggiungere simili traguardi. Da parte mia mi sto allenando e mi sono sempre allenato con la massima serietà ed ora voglio godermi ogni secondo degli allenamenti, della gara e del post-gara. Bisogna fare dei sacrifici e per una passione che coltivo sin da bambino non mi pesano affatto. Purtroppo nei giovani di oggi noto poca voglia di impegnarsi e mettersi in gioco e scarso attaccamento alla maglia che indossano».

Dove può arrivare l'Arpino a fine stagione? «Considerando l'ottimo lavoro che sta facendo mister Claudio Nanni e la validità del gruppo a disposizione, l'Arpino dovrebbe arrivare da metà classifica in su. Se oggi ha 29 punti all'attivo vuol dire che merita quelli ma può e deve migliorare per raggiungere quanto prima la salvezza aritmetica».

Domenica affronterete in casa la vice-capolista Insieme Ausonia: che gara si aspetta? «Da parte nostra scenderemo in campo per vincere, come sempre, e per l'Insieme Ausonia non sarà una passeggiata. Da qui a fine stagione vogliamo regalare e regalarci grosse soddisfazioni». Come vede la lotta al vertice? «L'Anagni ha una marcia in più dal punto di vista tecnico ed organizzativo». Parola di bomber.