La BPC Virtus Cassino al culmine di una settimana difficile e piena zeppa di insidie oltre che di recriminazioni per la cocente sconfitta di sette giorni orsono, tra le mura amiche, per mano di Valmontone, è scesa sul parquet calabrese di Catanzaro consapevole di giocarsi gran parte del proprio futuro nel Campionato Nazionale di Serie B, girone D, edizione 2017-18.
Era dunque una sorta di esame o di sfida se vogliamo da dentro o fuori.
"Dentro", si perché una vittoria avrebbe significato mantenere invariate le distanze dal gruppo delle belle del ballo di questo girone D della serie B nazionale.
"Fuori", perché una sconfitta avrebbe voluto dire perdere il treno delle prime e navigare in una sorta di limbo in classica al margine delle posizioni che contano.
Infatti la graduatoria del girone, al termine di questa diciassettesima giornata, prevede nei primi posti, nell'arco in sei punti, sei team.
Tutti gli altri seguono distanziati di ben otto lunghezze. "Perciò è fondamentale" il refrain circolato negli ambienti cestistici della città martire alla vigilia del match in terra calabra. Difficile perché Catanzaro è quella che ha sconfitto Salerno in trasferta e sconfitto la LUISS Roma (prossima avversaria delle V rossoblù, sabato 21 gennaio alle 18.00 al PalaVirtus di Cassino, ndr). Catanzaro è quella che ha fatto soffrire Palestrina e soprattutto ha costretto Valmontone all'overtime. Insomma niente affatto semplice la gara per i cassinati.
E le previsioni della vigilia si sono puntualmente verificate. Un match vibrante e combattuto, tosto e pieno di pathos, al termine del quale Carrizo e compagni hanno prevalso ma che adrenalina e che altalena di emozioni soprattutto nell'ultimo quarto di gioco.
Ultimo quarto di gioco al quale gli uomini guidati da coach Vettese approcciano con un vantaggio di sole 4 lunghezze, 60 a 56.
Al 4° minuto di gioco la rimonta di Catanzaro è completata . Grazie ad un parziale di 7 a 3. 63 pari.
E' Battaglia a far esplodere il Pala Pulerà con una tripla impietosa per lo spirito rossobù. Sembra tutto perso allorquando dopo altri due minuti e 29 secondi nel corso dei quali nessuna delle compagini mette a segno punti, dalla linea della carità è ancora Battaglia a convertire due preziosi liberi in moneta sonante, 68 – 63.
+ 5 dunque per i padroni di casa . Vettese dà un po' di riposo a Carrizo che fino ad allora aveva tirato la carretta in modo indefesso. . Calabretta e Cena sbagliano due conclusioni dalla lunga distanza.
Nicolò Petrucci dopo aver sbagliato un rigore a porta vuota per usare una metafora calcistica trova due liberi che converte in punti d'oro per i viaggianti.
68-65 , meno tre e per una partita largamente dominata dai benedettini è francamente un po' poco.
Biordi e dell'Uomo hanno in mano il modo per "uccidere" le speranze delle V rossoblù , ma le loro conclusioni sono imprecise , Morici , il migliore per i suoi, cattura un rimbalzo offensivo e subisce fallo da Bagnoli.
Viaggio in lunetta per l'argentino che converte solo una delle due conclusioni. Permette però a Catanzaro di frapporre 4 lunghezze con gli ospiti , più di un possesso a 1 minuto e 38 secondi dal termine.
Cassino si riversa nella metà campo avversaria e il duo argentino Carrizo ( skip micidiale a tagliare il campo) – Cena (bomba dall'angolo) confezionano il 69-68.
Morici prova la bomba sull'altro fronte ma Petrucci conquista il rimbalzo difensivo e consegna a Carrizo che d'esperienza raccoglie il fallo che gli permette di viaggiare in lunetta e in un frastuono assordante convertire i liberi del sorpasso, 70-69.
Cassino è di nuovo avanti con merito. Catanzaro non ci sta ma sbaglia con Morici ancora la bomba del controsorpasso e dalle mani protese al rimbalzo escono quelle dell'incredibile Manuel Carrizo.
Ed è ancora l'argentino a pescare oltre l'arco il genio di Panzini che segna la bomba del +4 per i cassinati. Esplode la panchina ospite. 73-69.
Catanzaro sbaglia ancora, Carrizo ancora un rimbalzo , il decimo per una doppia doppia da incorniciare.
E Manuel Carrizo subisce un altro fallo che a 12 secondi dal termine lo portano nuovamente in lunetta. Carrizo non sbaglia, 75-69.
Tunno prova con un time out a rimettere in corsa i suoi, ma dalla rimessa in fase offensiva esce solo un tiro complesso di Morici che non trova il ferro. La staffa è di dell'Uomo che fissa il punteggio sul 75 a 71.
Cassino dunque espugna Catanzaro e conquista la dodicesima vittoria in campionato .
Sabato prossimo al Pala Virtus arriva la LUISS per la sfida valevole per il quinto posto in classifica. Alle 18.00 palla a due .

Mastria Vending Catanzaro - BPC Virtus Cassino 71-75
Parziali 8-22, 25-19, 23-19, 15-15
Planet Basket Catanzaro: Morici 22 (6/12, 2/6), Battaglia 17 (1/1, 3/5), Biordi 13 (3/5, 2/4), Botteghi 8 (4/8, 0/1), Dell'Uomo 4 (2/2, 0/3), Pichi 3 (0/1, 1/1), Calabretta 2 (1/2, 0/3), Procopio 2 (1/1, 0/1), Di Dio 0 (0/0, 0/0), Dolce 0 (0/0, 0/0), Markovic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 15 - Rimbalzi: 32 6 + 26 (Morici, Biordi 9) - Assist: 17 (Morici 8)
All. Tunno
BPC Virtus Cassino: Lorenzo Panzini 19 (3/4, 4/11), Maurizio Del Testa 14 (4/6, 2/3), Manuel Carrizo 13 (1/2, 1/6), Simone Bagnoli 8 (4/7), Enzo Cena 13 (2/5, 3/5), Niccolò Petrucci 8 (1/4, 1/6), Fabrizio De Ninno 0 (0/0, 0/1), Robert Banach 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Di Poce 0 (0/0, 0/0), Fabio Guglielmo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 13 - Rimbalzi: 24 4 + 20 (Manuel Carrizo 10) - Assist: 11 (Manuel Carrizo 3)
All. Vettese; Ass. Incelli
MVP : Manuel Carrizo

(A cura dell'ufficio stampa della Virtus Cassino)