Alla fine, probabilmente, la differenza l'hanno fatta le motivazioni. Maggiori quelle di Ravenna che lottava a distanza contro Vibo Valentia per occupare l'ultimo posto utile per la post season. Voleva una vittoria da tre punti e l'ha ottenuta. Sora invece si congeda dal proprio pubblico con una sconfitta. Ha detto il suo allenatore Bruno Bagnoli.

«Abbiamo pagato dal punto di vista nervoso lo sforzo fatto con Vibo. Ravenna ha meritato di vincere ma noi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. In ogni caso, però, qualche spunto positivo c'è sicuramente. Abbiamo giocato bene con ricezione buona, i due centrali e Mattia Rosso hanno fatto una bella partita quindi il cambio palla è stato sufficiente, peccato per la fase punto perché abbiamo battuto male e non siamo riusciti a metterli troppo in difficoltà».

Rimane l'ultima gara, a Padova. Se vince resta davanti alla Kioene e chiude al terzultimo posto. Se perde 3-0 o 3-1 viene scavalcata, se cede al tie break (all'andata si è imposta per 3-2) occorrerà... vedere i quozienti set e (nel caso) punti.

La cronaca

Sora punta sulla diagonale composta dal palleggiatore Seganov e dall'opposto Miskevich, sugli schiacciatori Rosso e Kalinin e sui centrali Gotsev e Mattei (libero Santucci). Coach Fabio Soli, ex della partita, conferma il sestetto composto dal palleggiatore Spirito in diagonale con Torres, dalle bande Lyneel e Van Garderen e da Bossi e Ricci al centro, con Goi in seconda linea. Primo set: un muro di Spirito vale il 2-4, subito rintuzzato da Kalinin (4-4), poi Rosso spinge Sora sul 7-5. Con tre punti di fila di Van Garderen la Bunge effettua il sorpasso (7-8), ma l'olandese non si accontenta e piazza l'ace del 9-11. Torres non sbaglia la palla break del 10-13, Bagnoli chiama time out, però non frena i ravennati che con Ricci aumentano a quattro le lunghezze di vantaggio: 10-14. Ricci (11-15), Torres (13-17) e Van Garderen (14-18) mantengono le distanze, poi ancora l'olandese tira fuori dal cilindro un servizio vincente: 15-20 e Bagnoli ferma il match per la seconda volta. Torres firma il +6 (16-22) e mette a terra la palla del 17-23, imitato da Lyneel per il 18-24, ma la Bunge s'inceppa e consente ai padroni di casa di annullare tre set point: 21-24. Alla quarta occasione è bravissimo Van Garderen sul lungo invito in bagher di Lyneel a far esultare la sua squadra: 21-25. Secondo set: la Bunge va prima sul 4-6 e poi sul 5-8 grazie a un altro ace di Van Garderen, obbligando Bagnoli a chiamare il primo time out. Un muro di Torres spinge i giallorossi sul 6-10, che viaggiano tranquilli sull'8-12 con Lyneel e si allontanano sfruttando un errore dell'ex giocatore del Conselice Tiozzo: 9-14. Gotsev non sbaglia il break del 12-15, ma ci pensa Lyneel a rispondere ai laziali con il pallonetto del 13-18: il tecnico di casa chiama ancora i suoi giocatori in panchina. Il francese a muro blocca Miskevich per il 14-20 e a quel punto alla squadra di Soli è sufficiente amministrare il vantaggio, chiudendo 20-25 al primo set ball. Terzo set: i ravennati tentano qualche strappo (5-8 e 8-11), ma vengono in entrambi i casi raggiunti dalla Biosì Indexa, che pareggia il conto sul 12-12. La Bunge però non ci sta e preme di nuovo sull'acceleratore e questa volta la fuga è buona, con Bossi che mette il sigillo al break con il muro del 15-20. Miskevich sbaglia e regala il 16-21, Ricci non perdona per il 17-22, mentre Torres realizza due punti di fila (il primo al servizio) per il 17-24. Sora annulla il primo match point, ma sul secondo Tiozzo sbaglia la battuta, regalando la vittoria ai giallorossi: 18-25.

Gli altri risultati: Civitanova-Modena (Oggi); Milano-Perugia 0-3; Trentino-Molfetta 3-0; Vibo Valentia-Latina 3-1; Verona-Padova 3-0; Piacenza-Monza 2-3.
Classifica: Civitanova 64, Trentino 59, Perugia 59, Modena 50, Verona 50, LPR Piacenza 40, Monza 34, Ravenna 32, Vibo Valentia 29, Latina 26, Molfetta 25, Sora 20, Padova 19, Milano 15.

IL TABELLINO

Sora 0
Gotsev 6, Miskevich 10, Rosso 9, Mattei 5, Seganov 1, Kalinin 2, Santucci (L); Marrazzo, Tiozzo 2, Lucarelli, Sperandio. Ne: Corsetti (L), Mauti, De Marchi. All.: B. Bagnoli
Ravenna 3
Van Garderen 15, Bossi 5, Torres 14, Lyneel 12, Ricci 6, Spirito 1, Goi (L). Ne: Calarco, Kaminski, Leoni, Raffaelli, Grozdanov, Marchini. All.: Soli.
Parziali: 21-25 20-25 18-25
Statistiche: Sora: bs 15, bv 3, errori 7, muri 3; Ravenna: bs 17, bv 4, errori 7, muri 7.
Note : Spettatori 1594; durata set 22'24' 24'; mvp Van Garderen
Arbitri: Gianni Bartolini di Firenze, Alessandro Oranelli di Perugia