Il Cus Cassino si è aggiudicato la terza edizione del "commemoration day Lilli Coiana", lo storico presidente del Cusi venuto tristemente a mancare l'11 febbraio del 2014. Il presidente del Cus Cassino Carmine Calce ogni anno ama ricordarlo con un quadrangolare di calcio a cinque nei campi del Campus Folcara dell'Università di Cassino. Oltre ai padroni di casa hanno preso parte alla competizione il Cus Roma, Cus Viterbo e Cus Tor Vergata. Nella prima partita il Cus Cassino ha battuto 7 a 5 il Cus Roma ed è approdato in finale contro il Cus Tor Vergata che ha battuto il Cus Viterbo. I padroni di casa, in ottima forma in vista dei Campionati Nazionali Universitari di maggio a Catania, nella finalissima hanno sconfitto l'altro ateneo romano (Tor Vergata, appunto) e si sono aggiudicati il trofeo. Le premiazioni sono avvenute nella hall del rettorato alla presenza del presidente del Cus Carmine Calce, del segretario generale del Coni Roberto Fabbricini, del segretario generale del Cusi Antonio Dima, del figlio del compianto Lilli Coiana e del rettore dell'Unicas Giovanni Betta. "I passi in avanti del Campus di Cassino sono notevoli. Il presidente Calce si circonda sempre di gente valida e questo è molto importante. É stato ed è molto fortunato in quanto ha avuto ed ha un rettore che è un uomo di sport e questo – ha spiegato il segretario generale del Cusi Dima – rende tutto molto più facile, per questo Cassino è all'avanguardia". Gli ha fatto eco il segretario generale del Coni Fabbricini, che ha evidenziato: "Il Campus di Cassino è difficile eguagliarlo in altri atenei italiani. Il Cus Cassino ha fatto notevoli passi in avanti. Per questo – ha aggiunto – il Coni, che è sempre stato vicino al Cusi, intende rivedere le attività dei Cus da un punto di vista sportivo e da un punto di vista promozionale. Ci piacerebbe che i Cus tornassero ad essere delle polisportive che facessero attività federali in tante cose. I Cus sono un grande serbatoio di atleti, e non solo". A ricordare il grande presidente Leonardo Coiana, oltre che il professor Calce, è stato ovviamente il figlio Nicola che, visibilmente emozionato, ha spiegato: "Tutta l'organizzazione del Cus Cassino ribadisce questo appuntamento annuale per ricordare mio padre, e questo a me non può che farmi enormemente piacere. Io esco dalla sua scuola, mi ha insegnato tante cose. É vero che lui purtroppo non c'è più però sicuramente sono rimaste "in campo" le sue idee, portate avanti molto bene a partire proprio dal Cus Cassino e dal presidente Calce". Il rettore Giovanni Betta ha chiosato: "Io non ho avuto modo di conoscere Lilli Coiana, ma dai racconti mi sembra ormai di conoscerlo da sempre: Carmine mi ha detto che è stato per merito suo se nel 2013 abbiamo ospitato i Cnu qui a Cassino e solo questo basta per omaggiare ogni anno Coiana, così come stiamo facendo ogni anno". Il "commemoration day" è stata anche l'occasione per guardare in avanti, tant'è che il presidente Calce ha rilanciato l'idea di ospitare nuovamente a Cassino i Cnu nel 2020. Il segretario del Cusi Dima ha palesato tutta la sua disponibilità: "Intanto terremo il congresso del Cusi qui a Gaeta il prossimo mese di maggio", ha ribadito. Poi ha concluso: "Le candidature per i Cnu nel 2020 sono ancora aperte. La prima volta, nel 1998, sono andati molto male; al contrario, nel 2013, sono stati un grande successo. E io sono certo che questo successo si potrà bissare nel 2020: il Cusi è a disposizione".