L'AM Ferentino, senza gli squalificati mister Luciano Mattone ed Emanuele Scaccia e gli infortunati Fabricio Poltronieri e Samuele Datti, torna da Casoria con un punto e mantiene l'inseguitrice alle proprie spalle (26 e 25 punti). Succede tutto nel primo tempo e, dopo una buona occasione per Luca Campoli, i padroni di casa creano vari pericoli: il primo lo sventa Kouta Hiwatashi, che anticipa Giuseppe Madonna a centro area, e poi è il solito Leo Toti a togliere la castagne dal fuoco parando in successione i tiri ravvicinati dello stesso Madonna e di Luigi Mandragora, prima di essere aiutato dalla traversa a tu per tu con Giuseppe Andreozzi. L'uno a zero, però, lo segna il Ferentino, ottenendo i frutti sperati con la carta del portiere di movimento Luca Rossi: palla a Luca Campoli e subito a Matteo Piccirilli, che fulmina il portiere Daniele Torre. La risposta del Casoria non si fa attendere: triangolazione in velocità tra Orlando D'Argenzio e Andreozzi col primo a battere a rete. Poi la beffa: secondo giallo a Piccirilli per un cambio effettuato irregolarmente e un'espulsione che non lascia in inferiorità numerica i suoi, ma che sottrae un'importante freccia all'arco nelle mani del vice Marco Rossi, che non ne aveva già troppe da scagliare. E da lì a poco Toti mette una pezza su un primo tiro di Madonna, ma non può nulla sull'altro che arriva da due passi, ed è Campoli a ricevere da Hiwatashi, andatosene a sinistra ai danni ai Raffaele Iazzetta, e a ristabilire l'equilibrio iniziale con un facile tap-in. Nella ripresa, Toti sarà un muro invalicabile e dall'altra parte le migliori occasioni capiteranno a Luca Rossi, specie a tre minuti dalla fine, ovvero quando «ho intercettato - racconta - un passaggio di Mandragora, ho provato a calciare sotto le gambe del portiere, ma la palla è stata deviata di tacco e lì per lì ho pensato che sarebbe finita in rete. Purtroppo, ha perso velocità ed è stata allontanata dalla linea di porta. In ogni caso, il pari è un buon risultato, mantiene dietro gli avversari di giornata e muove la classifica dopo la sfortunata sconfitta casalinga con la Mirafin. Ora testa alla partita col Marigliano, perché dobbiamo raggiungere la salvezza e continuare a rappresentare la Ciociaria a livello nazionale. E alla Palestra Itis servirà tutto il sostegno dei nostri tifosi». Dopo venti giornate e con altre sette da disputare, l'AM Ferentino ha due punti in più sulla quintultima piazza e sei in meno dalla quinta. «Il punto ottenuto è prezioso - commenta mister Mattone - e i prossimi tre saranno fondamentali per aumentare la nostra percentuale di salvezza». E poi chissà, perché se svanirà l'incubo-retrocessione, potrà anche realizzarsi il sogno degli spareggi-promozione.

IL TABELLINO

Casoria 2
Torre, Di Luccio, Andreozzi, Madonna, Iazzetta, Di Argenzio, Cerrone, Cerbone, Mandragora, Loasses, Lucarelli, Ranieri
Allenatore: Rizzo
AM Ferentino 2
Toti, L. Rossi, Pro, Collalti, Campoli, Di Ruzza, Hiwatashi, Coppotelli, Galuppi, Piccirilli.
Allenatore: Mattone (squalificato e sostituito da M. Rossi)
Arbitri: Losacco e Villanova di Bari.
Crono: Maglietta di Bari
Reti: 10'pt Piccirilli (F), 11'pt D'Argenzio (C), 14'pt Madonna (C), 18'pt Campoli (F)
Espulso al 13' pt Piccirilli (F) per doppia ammonizione (non dal campo)