Continuano, intanto, le segnalazioni di randagi soprattutto nelle zone di campagna dove la presenza è purtroppo in aumento.
La campagna âAdotta un caneâ va avanti ma finora non ha dato segnali rilevanti. Le adozioni sono ancora troppo basse rispetto al numero di cani detenuti nei due canili convenzionati e le famiglie, che non arrivano spesso a fine mese, fanno fatica a prendere con sé un animale domestico. «La campagna di sensibilizzazione procede ormai da mesi â ha riferito lâassessore allâAmbiente Alessandro Viglianti - proprio qualche giorno fa abbiamo avuto notizia di un paio di adozioni. Certo, si tratta di un processo lungo e la gente deve ancora entrare nellâordine delle idee, ma abbiamo notato una maggiore sensibilità ».
Con âAdotta un caneâ lâente offre un sostegno economico a chi decide di accudire un animale abbandonato sia dal punto di vista delle spese veterinarie che dellâalimentazione. Eâ inoltre prevista lâoperazione di controllo da parte del personale comunale che, di fatto, già provvede a verificare presso i canili convenzionati come sono tenuti gli animali. Allâinizio dellâanno erano circa quaranta i randagi, troppi le spese da sostenere per mantenere queste povere bestie innocenti. La soluzione nasce dalla collaborazione di più parti. Intanto si fa appello alla sensibilità dei cittadini perché non abbandonino più i cani.
Ancora troppi randagi Il Comune spera nel cuore
Ancora troppi randagi Il Comune spera nel cuore
Veroli - Veroli
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