Svincolo Castelmassimo, dopo l’ennesimo incidente si riaccende la polemica. Manca un’adeguata segnaletica e l’ingresso in superstrada diventa pericoloso soprattutto per chi non conosce la zona. L’ultimo a rimetterci quasi la vita è stato un ciclista svizzero.

Sabato scorso, l’uomo stava percorrendo la via Maria quando proprio allo svincolo della Sora-Ferentino è finito contro un’auto che era in procinto di svoltare verso la superstrada. Attimi di terrore e traffico in tilt. Fortunatamente il ciclista ha riportato solo lievi contusioni ma se l’è vista davvero brutta.

«A quell’incrocio sono tanti gli incidenti –commentano gli automobilisti- eppure non si è mai fatto abbastanza per garantire la sicurezza nostra e di chi quello svincolo lo percorre quotidianamente magari per motivo di lavoro. L’ultimo incidente, in ordine di tempo, ha purtroppo coinvolto un povero ciclista svizzero. È capitato a lui che forse di segnaletica poco se ne intende, come poteva capitare a chiunque altro.

Purtroppo, per l’automobilista che proviene da Castelmassimo lo Stop è scarsamente visibile e diverse le auto che dimenticano di dare la precedenza. Ma anche chi esce dalla superstrada spesso per la fretta di immettersi sulla provinciale finisce per trascurare i segnali. Un vero disastro, che peggiora durante l’ora di punta quando il traffico aumenta. L’episodio di sabato scorso dovrebbe far riflette sulle condizioni di sicurezza di un bivio diventato teatro di troppi incidenti, alcuni con gravi conseguenze».