Lo chef indiavolato Cracco mischia le carte e sposta la giovane Carlotta Delicato nella squadra blu, quella degli uomini. Non sono mancate le sorprese e i colpi di scena nella seconda puntata di Hell’s Kitchen Italia: tra passaggi di casacche e cucine chiuse prima del tempo.

Nella prima i cuochi si sono dovuti cimentare nella rivisitazione di alcuni piatti regionali italiani. Mentre erano tutti presi in cucina, Cracco ha ribadito il suo credo, evidentemente dimenticato da qualche concorrente: «Qui c’è un dittatore e sono io». Alla fine della prova e dei relativi assaggi, la squadra rossa con Carlotta ha avuto l’opportunità di seguire una lezione di cucina da Anna Dente, icona della cucina romana, la quale ha svelato loro tutti i segreti per preparare la pasta alla carbonara.

Ma il clima della cucina infernale si è infuocato durante il servizio serale quando Cracco, stufo dei troppi errori, ha chiuso entrambe le cucine. Il servizio è stata una disfatta totale e Cracco ha deciso di scegliere personalmente la vittima sacrificale: eliminato, un po’ a sorpresa, Paolo.

Ultimo colpo di scena quando lo chef Cracco ha chiama davanti a sé Carlotta. Eliminazione a sorpresa? Macché... Altro cambio di giacca: la giovane cuoca pedemontana passa dalla brigata rossa a quella blu. «Vediamo se con questa giacca riesci a emergere», si è raccomandato con lei lo chef. Una decisione non troppo gradita da Carlotta.