“Domenica affronteremo una squadra che fino a qualche mese fa sognavamo soltanto di incrociare. Veniamo da una sconfitta pesante, ma siamo motivati e vogliamo ripartire. Dovremo aggredirli fin dal primo minuti e mantenere alta la concentrazione fino al triplice fischio. Il Frosinone è una squadra viva, che ha dimostrato di non subire quasi mai l'avversario”. Questa è la ricetta suggerita da Mirko Gori, intervenuto oggi in conferenza stampa a tre giorni dalla delicata sfida casalinga contro il Milan.

“Loro sono in crisi? Restano una grandissima compagine. Le basi per far loro uno sgambetto ci sono, perché tutte le sfide in Serie A sono aperte: basta vedere il nostro pareggio a Torino contro la Juventus. Noi non vediamo l’ora di scendere in campo e di invertire questo momento negativo”. Il centrocampista si sofferma anche sul messaggio lanciato dal Presidente Stirpe: “Lo spogliatoio ha recepito le sue parole: ora sta ad ognuno di noi fare nostri questi concetti. Credo che sia normale il suo sfogo, perché lui ci mette la faccia e anche i soldi”.

A proposito di eventuali cambi tattici, il numero 5 giallazzurro ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più, lo dimostrano le due promozioni ottenute. Non è nelle nostre corde inventare qualcosa di nuovo a livello tattico, dobbiamo trovare la forza dentro di noi. Sarà poi il Mister a valutare eventuali cambiamenti nell’assetto di gioco”.

Nel video un estratto delle dichiarazioni di Mirko Gori