Nell’ultima settimana il mercato della FMC Ferentino ha subito una decisa accelerazione, tanto che il GM Ferencz Bartocci è riuscito a definire completamente il quintetto base che coach Luca Ansaloni avrà a disposizione a partire dal raduno del 21 Agosto. A Matteo Imbrò e Angelo Gigli, atleti già sotto contratto per la prossima stagione, si è aggiunta prima la conferma di BJ Raymond e poi gli ingaggi di Bernardo Musso e del rookie Marcus Gilbert. La permanenza della coppia di lunghi dello scorso campionato (oltre al rinnovo triennale di Lorenzo Benvenuti, che avrà ancora più responsabilità) renderà il gioco sotto canestro molto simile a quello che il tecnico bolognese aveva proposto fin dal suo insediamento: l’ala forte ex Biella ad agire prevalentemente sul perimetro, il centro romano a dare un riferimento in postbasso.

Diversa invece la fisionomia che l’attacco amaranto prenderà nel settore degli esterni, dato che la coppia Musso-Gilbert sembra avere caratteristiche differenti rispetto a quella formata da Bowers e Raspino.

La società ha scelto di rinunciare a quella sorta di “playmaker aggiunto” che era l’americano, affidando totalmente a Imbrò il compito di creare gioco per sé e per i compagni, a partire proprio dall’italo-argentino Musso, che ha già dimostrato di poter essere un realizzatore mortifero sia in A2 sia nella massima serie.

La novità più succosa è però il rookie Gilbert, ala piccola uscita da Fairfiled University, ateneo che in passato ha ospitato due protagonisti dell’ultima finale scudetto: il reggiano Derreck Needham e il milanese Rakim Sanders, che si è portato a casa il tricolore insieme al titolo di mvp dell’atto conclusivo. Le referenze dunque sembrano essere molto incoraggianti, soprattutto se si considera che l’ultimo arrivato in casa amaranto ha viaggiato stabilmente oltre la doppia cifra di media nelle ultime tre stagioni NCAA, mettendo a segno 16 punti per gara nell’ultimo campionato. Il classe ’93 si presenta in Ciociaria con un curriculum di tutto rispetto: quarto marcatore all time della sua università (1661 punti), secondo per triple mandate a bersaglio (242), 21 gare con almeno un “ventello” a referto nelle ultime due stagioni. Insomma un giocatore versatile che sa farsi valere in penetrazione e dall’arco, ma ha pure una buona indole difensiva, come ha spiegatolo stesso Bartocci: “È un giocatore completo - ha dichiarato il gm - che come tutti i rookie avrà bisogno dell’aiuto di società, allenatori, compagni e tifosi per potersi esprimere al meglio. Oltre alle sue doti offensive, che lo hanno portato ad essere inserito tra i migliori della Metro Atlantic Athletic Conference nella passata stagione, ha una interessante predisposizione difensiva con un’importante presenza a rimbalzo. Con lui abbiamo chiuso il mercato USA e definito in maniera importante l’assetto della squadra”.

Insomma uno starting five di tutto rispetto quello allestito dalla dirigenza ferentinate, tanto che diversi addetti ai lavori indicano già la FMC come una delle favorite per la prossima stagione.

Con il mercato ancora aperto e diverse squadre lontane dalla loro fisionomia definitiva è ancora presto per esprimere giudizi, visto che nel finale della scorsa stagione è emersa l’importanza che può ricoprire la panchina, soprattutto durante i playoff. Ferentino però sta lavorando anche a questo proposito, come testimoniano le conferme di Carnovali e Benvenuti, due atleti giovani che si sono guadagnati sul campo la riconferma, tanto che il pivot livornese è stato blindato con un accordo triennale. Entrambi avranno un ruolo più importante rispetto alla passata stagione e dovrebbero ricevere un minutaggio più elevato, anche perché la linea verde sembra prevalere nettamente nella scelta dei tasselli che completeranno il roster gigliato.

L’ottavo elemento dovrebbe essere Nunzio Sabbatino, play-guardia napoletana che la scorsa stagione ha giocato in Serie B (Girone C) prima con l’Azzurro e, dopo l’esclusione dei partenopei, con Palestrina.

Sulla trattativa non sono arrivate conferme ufficiali, ma diverse fonti riportano l’indiscrezione di un suo imminente approdo in Ciociaria per allungare le rotazioni di Ferentino.

Tutti i numeri dell’ala statunitense

Nell’ultima stagione la sua percentuale dal campo è stata superiore al quarantanove per cento, 49,4 per l’esattezza .

Data di nascita: 01/01/1993

altezza: 198 cm

peso: 84 kg

Ruolo: Ala piccola

Stagione 2013-2014 Fairfield (NCAA): 32 partite, 13.9 punti, 5.1 rimbalzi, 1.6 assist, 45.5% dal campo, 36.7% da tre, 76.8% ai liberi

2014 -2015 Fairfield (NCAA): 32 partite: 16.3 punti, 5.6 rimbalzi, 1.2 assist, 56.1% dal campo, 32.4% da tre, 77.2% ai liberi

2015-2 016 Fairfield (NCAA): 31 partite, 16.7 punti, 5.2 rimbalzi, 1.5 assist, 49.4% dal campo, 37.3% da tre, 78.2% ai liberi