Non è ancora chiaro il motivo per cui nello zaino, tra libri e diario, avesse piazzato anche una pistola finta con il tappo rosso. Certo è che, una volta arrivato a scuola, evidentemente ha destato con quell’arma non solo la curiosità dei suoi compagni ma anche quella dei docenti che, immediatamente, devono aver avvertito i carabinieri.

Protagonista dell’episodio un diciannovenne, residente nel Sorano, che ieri mattina i carabinieri delle stazioni di Alvito, Vicalvi e Casalvieri, hanno sorpreso in un istituto scolastico della Valcomino con una pistola a gas con tappo rosso, completa del relativo caricatore e riproducente una pistola Beretta mod 92, contestualmente sottoposta a sequestro.

Lo stesso, quindi, è stato deferito in stato di libertà per “porto di arma ad aria compressa senza giustificato motivo”.

Armi improprie e arnesi da scasso nell’auto: denunciati a Casalvieri un trentenne e un sessantaquattrenne residenti nell’hinterland partenopeo.

Questa seconda operazione rientra in un servizio di controllo predisposto dal Comando dei carabinieri per prevenire i reati predatori sul territorio.