Zone periferiche nel degrado. Gravissime le condizioni in cui versano tante strade ma, nonostante le continue segnalazioni, nulla sembra muoversi. La denuncia arriva dal consigliere comunale Lino Caschera, che si fa portavoce dei cittadini.

«Un elenco troppo lungo – spiega Caschera - quello delle strade che versano nel degrado. Via Pozzillo e via Incoronata, a La Selva. Quest’ultima è stata riasfaltata da Acea, la prima è rimasta impercorribile, nonostante i lavori siano stati fatti sei mesi fa. La strada è già molto stretta e impraticabile per i residenti. Quando piove, inoltre, la situazione peggiora a causa dei tanti detriti che finiscono sulla carreggiata, provenienti dagli scavi lasciati aperti». Ma questo sembra essere solo il preambolo.

«Via San Giorgio è stata sottoposta a qualche intervento di “rattoppo” circa tre anni fa, su mio sollecito. E ora insieme a via Santa Rosalia, sembrano due campi minati. via Campo Varigno: una buca enorme occupa parte della corsia sinistra. Chi proviene da Carnello non riesce a vederla e la centra in pieno. Su via Carpine, dove due anni fa si è registrato un grave incidente stradale, non è stato installato alcun dosso di attraversamento pedonale. Eppure sono presenti negozi. La ciliegina è rappresentata dalla “Incoronata Schito” alla Selva. La strada è impercorribile ea peggiorare la situazione ci sono i rami degli alberi che coprono i lampioni riducendo la visibilità notturna». E conclude: «Si tratta di problemi che vengono costantemente segnalati dai cittadini ma che continuano arimanere irrisolti».Quindi una domanda all’amministrazione: «I 600.000 euro del piano di sicurezza stradale sono stati investiti tutti in rotatorie?».