Sarà un weekend di fuoco nel vero senso della parola. L'Italia torna prigioniera della morsa del caldo e Frosinone sarà una delle città più colpite dello Stivale dall'ondata di calore: oggi bollino arancione, domani bollino rosso. Secondo il bollettino di calore aggiornato dal Ministero della Salute, sono previsti picchi tra i 36 e i 38°con valori percepiti intorno ai 40°.

L'allerta di livello 3, il più alto («bollino rosso», con possibili effetti negativi sulla salute anche di «persone sane e attive») riguarderà due città sabato (Bolzano, Perugia e Torino) e sei domenica (Campobasso, Frosinone, Latina, Perugia, Roma e Torino).

Sabato l'allerta di livello 2 («bollino arancione», con rischi per la salute dei sottogruppi di popolazione più esposti quali bambini, anziani, affetti da patologie croniche) riguarderà ben dieci città oggi (Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Verona e Viterbo) e sei domenica (Bologna, Brescia, Firenze, Rieti, Verona e Viterbo).

Elevate anche le temperature percepite: oggi sono previsti 39 gradi a Bologna, 38 a Latina, 37 a Verona, 36 a Brescia, Firenze, Frosinone e Roma; domani 38 a Bologna e Latina, 37 a Verona, 36 a Brescia, Firenze, Frosinone, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo.

Consigli per la salute
Le ondate di calore sono classificate in livelli e quelli più preoocupanti sono il 2 (bollino arancione) e il 3 (bollino rosso). Tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute. Il Minstero della Salute ha elaborato un protocollo con alcuni consigli per evitare problemi alle persone più esposte come bambini, anziani e soggetti affetti da patologie croniche: evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18); evitare le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti; evitare l'attività fisica intensa all'aria aperta durante gli orari più caldi della giornata. E poi ancora trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca; utilizzare correttamente il condizionatore; trascorrere alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata; indossare indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole; proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo; bere liquidi, moderando l'assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche. Molto importante anche l'alimentazione per la quale il Ministero consiglia cibi leggeri come la pasta e il pesce rispetto alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti e consumare molta verdura e frutta fresca.

Inoltre, è importante fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (come latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici.

Infine un invito: offrire assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.