Chiede i soldi alla sua ex compagna, lei si rifiuta e lui l’aggredisce a calci e pugni, tanto da costringerla a farsi medicare in ospedale. La vicenda si è verificata alla periferia di Santi Cosma e Damiano, dove vive una 32enne del luogo, la quale, in passato, aveva avviato una relazione con un 47enne di Scauri.

Quest’ultimo, secondo l’accusa dei carabinieri della stazione di Santi Cosma e Damiano, deve rispondere di tentata estorsione e lesioni personali. Tutto ha avuto inizio nel tardo pomeriggio dell’altro ieri, quando l’uomo, partito da Scauri, si è recato in casa della sua ex. Una visita che, sembra, si era ripetuta anche in passato e tesa all’ottenimento di venti euro al giorno. Una richiesta che il 47enne ha ripresentato l’altro pomeriggio, ma che non ha visto d’accordo la donna, la quale ha invitato il suo ex ad uscire, altrimenti avrebbe denunciato il tutto ai carabinieri.

All’uomo questa risposta non è piaciuta ed ha reagito colpendo con calci e pugni la 32enne, la quale ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. Qui i medici l’hanno giudicata guaribile in cinque giorni per le contusioni riportate ed è stata dimessa. I carabinieri della stazione di Santi Cosma e Damiano, prontamente intervenuti sul posto, hanno appurato la dinamica dell’episodio, individuando le responsabilità del caso.

Così hanno inviato una dettagliata relazione ai magistrati della Procura della Repubblica di Cassino, che ora dovranno giudicare l’uomo, accusato di tentata estorsione e di lesioni personali. La notizia dell’aggressione si era sparsa in città già nelle ore successive all’evento e le indiscrezioni incontrollate parlavano di un ferimento grave, anche con l’uso di armi bianche.

Poi la notizia, col passare delle ore, si è ridimensionata, pur se rimane la gravità del gesto compiuto dall’uomo di Scauri, il quale, secondo le accuse a lui rivolte, avrebbe desiderato un obolo giornaliero da quella che era stata la sua compagna.

Una vicenda che si è verificata alla vigilia di un convegno sul femminicidio, organizzato ieri a Minturno dall’assessore comunale Mimma Nuzzo. Purtroppo quanto avvenuto ieri a Santi Cosma e Damiano è, in ordine di tempo, solo l’ultimo episodio di violenza nei confronti di donne verificatosi nel sud della provincia di Latina.