Randagi e cani sciolti invadono il centro storico. Protestano i ristoratori e i residenti che più volte hanno segnalato il problema a chi di competenza senza alcuna soluzione. Cani vicino ai tavoli e ai clienti, uno spettacolo a cui i ristoratori dicono basta chiedendo lâintervento degli organi competenti. Di randagi e cani lasciati liberi di vagare tra i vicoli del centro storico Boville ne è piena.
Una situazione più volte segnalata, ma che ancora non trova soluzione. Alcuni residenti hanno spesso sottolineato lo stato di disagio in cui sono costretti a vivere. Non solo la paura per alcuni di incontrarli in strada, ma anche il fastidio di vederseli in giardino. E non è raro ritrovarseli davanti al portone in cerca di cibo. Gli animali, fortunatamente di media taglia sembra essere poco aggressivi e facilmente vengono allontanati, ma che il cliente di bar o ristoranti debba vederseli al tavolo non è certo cosa gradita: âNon è giusto che in pieno centro storico vi siano più cani che persone âcommentano i residenti - lasciati liberi di sporcare, introdursi nelle proprietà private in cerca di cibo o di altri cani o gatti da inseguire. Non è nemmeno giusto che anche i cani che un padrone ce lâhanno vengano lasciati soli, senza guinzaglio o museruola. Câè il timore che possano aggredire un bambino o un anziano o una qualsiasi passanteâ.
Diverse le segnalazioni giunte dai cittadini del centro storico. Lungo la circonvallazione si incontrano spesso cani a spasso senza padrone, o peggio, con il padrone ma senza guinzaglio o museruola: âNon è concepibile che i residenti debbano accettare una tale situazione - commentano - è necessario garantire la sicurezza dei cittadiniâ.
Randagi tra i tavoli. I ristoratori e i residenti non ci stanno
Randagi tra i tavoli. I ristoratori e i residenti non ci stanno
Boville Ernica - Boville Ernica
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Segnala Notizia
Vuoi segnalare situazioni di degrado nel tuo comune? Un incidente? Una sagra di paese? Una manifestazione sportiva? Ora puoi. Basta mandare una foto corredata da un piccolo testo per e-mail oppure su Whatsapp specificando se si vuole essere citati nell’articolo o come autori delle foto. Ciociariaoggi si riserva di pubblicare o meno, senza nessun obbligo e a propria discrezione, le segnalazioni che arrivano. Il materiale inviato non verrà restituito
E-MAIL WHATSAPP