Pare una maledizione: una discarica che periodicamente riaffiora dalle più bieche profondità umane, quelle dellâinciviltà e del disprezzo per lâambiente. Sulla piazzola di sosta al chilometro 17 della regionale Monti Lepini, in zona Palombara, sosta solo lâimmondizia. Per auto e camion non câè posto nella desolante distesa di buste di plastica, bottiglie rotte, vecchie scatole, perfino rifiuti ingombranti: uno scempio. Così la via del mare (per i ciociari) e dei monti (per i pontini) si trasforma in un immondezzaio alimentato da quanti passano, gettano lì i loro scarti e se ne vanno senza remore. E senza multe. Suona come una beffa, poi, il cartello sistemato poco prima della putrida piazzola che indica il limite dei trenta orari quasi fosse la velocità massima consentita per il...lancio del sacchetto. Limite piazzato lì per via di un avvallamento dellâasfalto (come in tanti altri punti della regionale 156) senza un altro cartello che ne indichi la fine. Perciò tutti trenta allâora. Ma solo in teoria. Nella pratica si sfreccia ben oltre i cento. E si butta lâimmondizia per strada.
Dal Comune di Giuliano di Roma, nel cui territorio sorge la piazzola-discarica, proprio al confine con la provincia di Latina, non sanno più a che santo votarsi. Dopo tanti appelli e solleciti, lâente ha richiesto nuovamente lâintervento dellâAstral per ovviare allo scempio. Ne parla con indignazione e rammarico lâassessore ai lavori pubblici e allâambiente Luigi Mastrogiacomo: âSiamo costretti periodicamente a segnalare questi atti figli dellâindecenza allâAstral e il sindaco Adriano Lampazzi si è attivato nuovamente per far sì che intervenga il più presto possibile e in maniera sistematica. Si tratta di una situazione che si ripresenta spesso nel corso dellâanno. Non deve essere questo il biglietto da visita di Giuliano di Roma né dellâintera provincia, a maggior ragione in estate quando il traffico da e verso il mare è costanteâ.
Si aspetta che lâAstral pulisca. Ma tutti sanno che non basterà e che lâimmondizia ricomparirà presto. Forse è il tempo di attivare i controlli, magari piazzando qualche telecamera.