Topi che scodinzolano lungo la strada, serpenti che strisciano sui marciapiedi. E a fare da contorno a un contesto già particolarmente critico ci pensano le buche e i marciapiedi sconnessi. Questa la difficile situazione denunciata dai residenti del popoloso quartiere di San Nicola che chiedono interventi immediati all’amministrazione comunale.

A farsi portavoce delle istanze dei cittadini è Angelo D’Amata, ex consigliere comunale e residente proprio a San Nicola. L’intervento più immediato i residenti della zona lo richiedono per l’area verde che si trova nella zona sottostante la basilica cattedrale di San Bartolomeo.

Un’area che non vede la manutenzione da anni e che presenta numerose criticità. In particolare i rovi cresciuti in quella zona sono diventati l’habitat perfetto per ratti e serpenti. E così sempre più spesso i residenti vedono topi scodinzolare lungo le strade e serpenti strisciare sui marciapiedi. A questo si aggiunge anche la precarietà dei percorsi stradali e pedonali che sono sconnessi e pieni di buche.

«Ritengo quanto mai doveroso richiamare l’attenzione sullo stato d’abbandono in cui versa l’area sottostante la basilica cattedrale di Pontecorvo - ha affermato Angelo D’Amata - Lo spazio verde oramai da tanti anni versa in totale stato di abbandono. Tempo addietro, a seguito di sollecitazioni da parte dei cittadini del quartiere San Nicola mi sono fatto portatore di questa istanza comunicando al sindaco le nostre perplessità riguardo quest’area verde che è davvero diventata un rifugio per ratti e serpenti. Ci saremmo augurati che con l’avvento della festa di Sant’Antonio nel 2016 qualcosa sarebbe stato fatto. Perché il Comune non interviene mai per il quartiere di San Nicola? Strade fatiscenti, marciapiedi con buche vistose e quest’area verde che potrebbe essere curata in tanti modi è un cazzotto in un occhio».

Per questo motivo l’ex consigliere comunale di Pontecorvo si rivolge direttamente all’amministrazione comunale chiedendo «un intervento solerte per il miglioramento del decoro urbano in vista anche dell’evento musicale di Ferragosto».