Sono disperate le condizioni di Marco Palma, 55 anni, di Patrica, coinvolto nel terribile incidente che si è verificato l’altra mattina sullo stradone Asi, all’incrocio in località Tomacella. La sua vita è appesa a un macchinario.

Il volontario della Croce Rossa è ricoverato al policlinico “Agostino Gemelli” di Roma dove è stato trasportato con l’eliambulanza dopo lo schianto con il furgone su cui viaggiava, scontratosi, per cause al vaglio degli agenti della polizia stradale, intervenuti per i rilievi, con una Volkswagen Polo condotta da un trentacinquenne di Ceccano. Le condizioni del cinquantacinquenne sono apparse subito gravi. Anche il conducente del l’auto ha riportato serie ferite ed è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale “Umberto I” di Roma, ma la sua vita non è in pericolo.

I due elicotteri dell’Ares 118 sono atterrati in un piazzale di un’attività commerciale. Spaventoso lo scenario apparso ai primi soccorritori: il furgoncino era ribaltato e la Polo ferma tra il guardrail e il semaforo. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno aiutato Marco Palma ad uscire dal furgoncino per affidarlo alle cure del personale medico.

La dinamica dell’incidente, come detto, è al vaglio degli agenti della polizia stradale di Frosinone che sta appurando anche la corretta funzionalità del semaforo, nell’ultimo periodo spesso fuori uso. L’incidente di lunedì mattina all’incrocio “Tomacella” ha riacceso i riflettori sulla pericolosità del tratto. «Serve una rotatoria. Basta sangue, basta feriti - lo sfogo di un automobilista - Chi di competenza deve intervenire. Spesso l’impianto semaforico, soprattutto nell’ultimo periodo, non è in funzione, rendendo l’incrocio ancora più pericoloso».