L’amministrazione Alfieri ha prontamente risposto nell’ottica della gestione diretta stanziando circa 42.000 euro per l’anno 2016. «Siamo pronti a gestire direttamente il monumento naturale - afferma Alfieri - abbiamo stanziato in bilancio la somma necessaria che consentirà l’ apertura e la fruibilità dell’area per tutto il 2016 nonostante restiamo fiduciosi in un nuovo intervento della Regione Lazio. I cittadini e gli amministratori saranno attori di questo nuovo percorso tenendo conto dell’importante coinvolgimento della comunità che ha visto in prima linea volontari, che già in passato hanno sottolineato il senso di appartenenza a questo luogo che ha un valore importante per tutti i palianesi. Obiettivo è in questa fase quello di salvaguardare e preservare l’integrità del luogo e concertare con la Regione e con la comunità locale un progetto di reale rilancio dell’area». «Per favorire il coinvolgimento delle minoranze nell’ultimo consiglio comunale - prosegue Alfieri - si è deciso di creare una specifica commissione per trattare insieme il tema del monumento naturale. La Selva è un patrimonio collettivo che va tutelato».
«La Selva è un biglietto da visita per Paliano - afferma Ugo Germanò delegato al monumento naturale - e non possiamo permettere che possa ripiombare nel degrado. Questo se fosse necessario è il motivo per cui intendiamo tutelare l’area che oggi si trova al centro di una controversia legale».Max Pist