«Rappresentano il 7,3% della popolazione laziale le persone che si trovano in uno stato di grave “deprivazione”». È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti Lazio sulla base dei dati Istat relativi al “reddito e condizioni di vita” dalla quale si evidenzia che sono circa 500.000 gli abitanti del Lazio che dichiarano di non potersi permettere un pasto adeguato (cioè con proteine della carne, del pesce o equivalente vegetariano) almeno ogni due giorni, se lo volessero.
Nel Lazio oltre il 18% della popolazione risulta a rischio povertà, vive cioè in famiglie che hanno un reddito familiare inferiore al 60% del reddito medio che nel Lazio si aggira intorno ai 30.000 euro.

(Servizio sull'edizione di domani 26 novembre)