Non si allenta lamorsa del gelo sull’Italia, come del resto su tutti e 91 i paesi della Ciociaria. E se per domani alcuni siti meteo indicano pioggia e temporali, altri annunciano una nuova ondata di freddo polare. Dal pomeriggio dioggi, infatti, e perle successive 18-24 ore, si prevede neve al di sopra dei 300-500 metri. Il Centro funzionale regionale ha, pertanto, emesso un bollettino con preallerta.

I primi fiocchi sono caduti proprio ieri e hanno imbiancato al cuni comuni. La precipitazione ha interessato soprattutto i centri a più alta quota nel nord della Ciociaria e quelli in prossimità dell’Abruzzo. Un’intensa nevicata, tra la notte scorsa e ieri mattina, ha riguardato le due principali stazioni sciistiche di Campo Staffi e Campocatino, dove il manto ha raggiunto i 30 centimetri. Diverse le scuole rimaste chiuse per via dei riscaldamenti rotti. A causa delle basse temperature persistenti, le problematiche principali potrebbero riguardare difficoltà sulla viabilità e i trasporti a causa della possibile formazione di ghiaccio nelle ore notturne e del primo mattino.

Area nord

La mezz’ora di neve, un possibile antipasto di quello che potrebbe accadere nella giornata di domani e domenica, ha immediatamente determinato disagi alla circolazione. Se infatti sulle due stazioni sciistiche di Campo Staffi (Filettino) e Campo Catino (Guarcino), la neve è stata accolta con sorrisi e gioia da parte degli operatori e gestori, che non vedono l’ora di aprire gli impianti, nei centri dell’area nord questa ha subito creato problemi. Lungo la Statale 155 tra Fiuggi e Vico nel Lazio, il traffico ha avuto dei rallentamenti, anche perché la neve cadendo nell’orario di punta della mattina ha colto molti automobilisti di sorpresa: auto che hanno sbandato e mezzi pesanti che hanno rischiato di creare ulteriori criticità sulle strade. Per fortuna non si segnalano fatti specifici, ma l’arrivo di copiose nevicate sta mettendo tutti in preallarme. Tornando agli interventi, i mezzi comunali si sono subito attivati nei centri maggiori dell’area nord, puntando soprattutto a eliminare possibili rischi per la circolazione. Ma la guardia resta alta. In merito alle curiosità sta destando clamore il lago di Canterno completamente ghiacciato. Un fenomeno rarissimo che ha suscitato tantissima curiosità!

Sora

Nella città volsca, la macchina comunale si prepara ad affrontare e gestire eventuali criticità del prossimo week-end. Dal palazzo municipale, infatti, si fa sapere che «in attesa delle possibili condizioni meteorologiche avverse, previste per questo fine settimana, l’Amministrazione comunale ha predisposto tutte le iniziative necessarie per fare fronte ad eventuali emergenze. Qualsiasi situazione critica (in modo particolare perdite idriche, mancanza di fornitura idrica, elettrica e di altri servizi) va segnalata al Co- mando di Polizia Locale chiamando il numero telefonico 0776/831027 che, in caso di emergenza, sarà operativo h24. Inoltre, si invita la cittadinanza a seguire l’emanazione di eventuali ordinanze pubblicate all’Albo Pretorio del Comune di Sora sul sito www.comune.sora.fr.it. Tutte le informazioni di servizio e di pubblica utilità saranno consultabili sul portale istituzionale dell’Ente e sulla pagina Facebook “Comune di Sora”». Al momento, comunque, non sono state segnalate particolari criticità: piuttosto sono eloquenti immagini che testimoniano la presenza di ghiaccio: da un tubo dell’acqua, infatti, non esce liquido ma direttamente un lungo ghiacciolo.

Cassino

Le temperature polari hanno bloccato la fabbrica più grande e importante di tutta la regione Lazio: le tute rosse dell’Alfa Romeo dello stabilimento Fca di Piedimonte hanno scioperato per un’ora. All’interno del reparto montaggio fabbricato 7 linea “Chassis 1” non c’erano le condizioni per poter lavorare a causa dell’eccessivo freddo dovuto al malfunzionamento degli “areotermici”. Fca, a seguito dello scio- pero che ha raggiunto la totale adesione dei lavoratori, si è attivata immediatamente a riparare il guasto degli areotermici e durante la giornata la situazione è tornata alla normalità. Disagi per il freddo ovunque. Nei comuni come Terelle, Viticuso e Acquafondata le forti nevicate dei giorni scorsi ancora creano problemi. Amministratori e dipendenti sono stati impegnati, per diversi giorni a spargere sale in ogni zona ma restano paralizzate alcune arterie come via Pozzi - a Vallerotonda - chiusa perché pericolosa. Anche gli impianti sportivi sono out. La neve non si scioglie e giace lungo le strutture come il primo giorno. Scuole superiori chiuse a Pontecorvo dove gli impianti di riscaldamento proprio non vogliono funzionare mentre a Cassino e nell’hinterland sono continue le chiamate ai vigili del fuoco o al Comune per le condutture rotte. Ancora tante famiglie senz’acqua, costrette a continue chiamate per le riparazioni di tubature e contatori. La morsa del gelo non dà tregua e, oltre ai disagi, affiorano anche le polemiche sulla gestione dell’emergenza.