Erano oltre un migliaio a manifestare sotto la sede della Regione Lazio per avere garanzie sul loro futuro. Più del 90% dei dipendenti del Cup, oggi, ha aderito allo sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, annunciato mercoledì scorso durante l’Assemblea organizzata nella sala teatro della Asl. Una manifestazione lanciata all’indomani dell’interruzione del tavolo di confronto con la Pisana, determinata dal rifiuto dell’amministrazione Zingaretti a modificare il secondo bando di appalto del servizio. Da Roma sono arrivate buone notizie anche se i sindacati confermano lo stato di agitazione. Pochi gli sportelli aperti. Disagi si sono registrati in tutta la provincia con i cittadini esasperati per le file interminabili.

(Ampio servizio sull'edizione di domani 22 settembre)