Il giorno tanto agognato dai cittadini cepranesi e dai residenti dei paesi vicini sta per arrivare: lunedì prossimo, dopo una lunga attesa, si inaugura la casa della salute presso l’ex ospedale Ferrari. E sarà il presidente della Regione Lazio e commissario alla sanità Nicola Zingaretti in persona a tagliare il nastro inaugurale.

Con circa un anno di ritardo sul timing inizialmente fissato per l’apertura al pubblico della struttura sanitaria, dopo polemiche, scontri, lo scetticismo di alcuni e l’ostinata determinazione di altri, lunedì prossimo si spalancano le porte dell’ex presidio ospedaliero riconvertito dalla Asl ciociara in casa della salute.

Il nuovo servizio prevede l’attivazione di tre aree: assistenza primaria, gestionale e funzionale pubblica e l’attivazione di moduli funzionali aggiuntivi. La prima prevede poliambulatori specialistici, ambulatorio infermieristico e attività di diagnostica. L’area gestionale comprende gli uffici e la sezione amministrativa. L’area pubblica prevede l’accoglienza, il Cup, il punto unico di accesso, la sorveglianza, l’area di volontariato e mutualità. Infine i moduli funzionali includono l’area cure intermedie e la gestione infermieristica, i centri territoriali per demenze, i centri antiviolenza, l’assistenza farmaceutica, l’attività fisica adattata e il punto di primo intervento.

Servizi importanti per rispondere alle esigenze della vasta utenza sanitaria che gravita attorno al presidio sanitario di Ceprano e che dovrebbe contribuire a decongestionare i pronto soccorso di Frosinone e Cassino. La centralità del Ferrari nel comprensorio rappresenta uno dei punti di forza della struttura che si pone come fulcro sanitario di riferimento per tutti gli utenti dei comuni che gravitano intorno a Ceprano. In ogni caso, sarà il tempo a dire se l’esperimento della casa della salute funzionerà.