Le scenografie della Passione vivente di Pontecorvo sono⦠scomparse. Non câè pace per le opere dâarte realizzate in occasione della rievocazione della Passione di Cristo nella città fluviale. Un atto realizzato da ignoti che ha generato ingenti danni allâorganizzazione dellâevento che, ora, dovrà predisporre la realizzazione di nuove intelaiature.
Le scenografie della Passione sono spesso al centro di azioni messe a segno da ignoti senza scrupoli. Lo scorso anno un raid vandalico fu messo a segno nella rimessa dove erano custodite. In quel caso furono completamente distrutte le intelaiature. Un vero e proprio attacco che ha generato non pochi problemi alla macchina organizzativa che ha dovuto provvedere alla realizzazione di nuove scenografie. Questâanno i fondali sono stati tutti rimessi al loro posto.
Ma, purtroppo, i malintenzionati continuano a colpire. Ed ecco, allora, che anche per il 2017 i problemi sono già iniziati. Infatti le scenografie messe da parte con grande cura sono scomparse. Nella rimessa non ci sono più alcuni dei pannelli che sono letteralmente spariti. Un furto in piena regola o lâennesimo raid messo in campo dai vandali. Il dato di fatto sicuro è che lâorganizzazione dovrà confrontarsi anche questâanno con la mancanza delle belle scenografie che hanno contribuito al grande successo dellâedizione 2016 della Passione vivente.
Per il prossimo anno si dovranno predisporre nuovi fondali e, questo, è un problema di non poco conto considerando che lâorganizzazione ogni anno si ritrova a dove far quadrare i conti un budget sempre più risicato. Solo grazie alla voglia di fare e allâentusiasmo dei giovani che si impegnano a titolo gratuito in questa iniziativa si riesce a portare in scena la rappresentazione della Passione di Cristo.
Ma la sparizione delle scenografie della Passione vivente è solo lâultimo di una lunga serie di raid messi a segno dai vandali. Persone senza scrupoli che distruggono beni pubblici, rendono inutilizzabili i giochi dei parchi destinati ai bambini e rubano anche i segnali stradali.